To portray or not to portray? Il nuovo costoso ritratto di Re Carlo

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Il messaggio di umiltà che il nuovo re d’Inghilterra tiene a veicolare  – a cominciare dai nuovi francobolli, in cui il re ha scelto di apparire senza corona – potrebbe essere accusato di contraddizione. Il motivo? Gli 8 milioni di sterline stanziate dal governo per il primo ritratto ufficiale da sovrano.

Il controverso programma per appendere il ritratto negli edifici pubblici di tutto il Regno Unito è stato immediatamente oggetto di dure polemiche.

La critica: uno spreco di finanziamenti pubblici

Granitica la sentenza del gruppo anti-monarchico Republic, che ha definito l’iniziativa un vergognoso spreco di denaro pubblico. «In un momento in cui la maggioranza dei consigli locali aumenta le tasse e taglia i servizi pubblici, quando le scuole e gli ospedali sono in difficoltà, spendere anche solo una sterlina per queste sciocchezze sarebbe una sterlina di troppo», ha dichiarato Graham Smith, amministratore delegato di Republic. Smith non usa mezzi termini: «Il governo ha perso la testa se pesa che la gente voglia che i suoi soldi vengano spesi per le foto di Carlo. Dobbiamo indirizzare il denaro dove è veramente necessario».

Il Cabinet Office, il dipartimento governativo responsabile del progetto, ha difeso l’iniziativa spiegando che essa mira a «portare avanti la tradizione di edifici pubblici che espongono un ritratto del monarca regnante». Il programma, infatti, offre gratuitamente la fotografia del monarca agli enti del Regno Unito: consigli locali, tribunali, scuole, forze di polizia e servizi di soccorso, potranno richiederlo entro il 2 Febbraio.

«L’ascesa di sua Maestà il Re ha segnato un nuovo capitolo nella nostra storia nazionale» ha affermato il vice primo ministro, sottolineando che il nuovo ritratto di re Carlo «servirà a ricordare a tutti noi l’esempio dato dal nostro massimo funzionario pubblico» e augurandosi che quante più organizzazioni possibili provino lo stesso desiderio di proseguire questa tradizione britannica.

Il Cabinet Office, infatti, sta chiedendo a tutti i comuni scozzesi se hanno o meno presentato domanda per ricevere il ritratto. Ma le risposte delle istituzioni pubbliche non sembrano mostrare tutte il medesimo entusiasmo. Anzi.

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Il post polemico del leader del sindacato scolastico National Education, Daniel Kebede

«Hai finito la colla stick? Tetto che perde? L’umidità entra dal telaio rotto della finestra? Ciò di cui la tua scuola ha bisogno è una foto di Re Carlo stampata su carta di ‘alta qualità’». Questo, per esempio, è il post polemico del leader del sindacato scolastico National Education, Daniel Kebede, su X (ex Twitter). L’insegnante ha espresso la sua contrarietà, aggiungendo che quegli 8 milioni sarebbero dovuti essere destinati alle vere esigenze del paese.

Hugo Burnand, l’autore del ritratto

«La familiarità è importante» ha detto l’autore del ritratto Hugo Burnand. «Conosco alcune delle cose che gli piacciono e che non gli piacciono. E lui conosce alcune delle cose che mi piacciono e che non piacciono», aggiunge spiegando quanto sia stato importante costruire un rapporto umano con il re.

D’altronde, è da oltre vent’anni che Hugo Burnand merita la fiducia della Royal Family in merito di ritratti ufficiali. Il fotografo, infatti, aveva già scattato le fotografia del matrimonio dell’allora Principe del Galles e Camilla Parker Bowles nel 2005, al Castello di Windsor. Nel 2015, invece, quelle del matrimonio del Principe William e Catherine Middleton, a Buckingham Palace. Sempre di Burnand, le foto dell’incoronazione dei nuovi re e regina d’Inghilterra, un anno fa.

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Il foto ritratto di Hugo Burnand

Sul ritratto di re Carlo, che strizza l’occhio ai ritratti classici dei secoli scorsi, il fotografo di corte ha aggiunto: «È come se (Carlo) guardasse al futuro e fosse illuminato dalla finestra accanto… C’è molta formalità, ma spero che sembri abbastanza rilassato».

Il ritratto senza corona

Dalla placca dell’Ordine della Giarrettiera a quella del Cardo, dal distintivo dell’Ordine del Bagno alla Catena Reale Vittoriana fino all’Ordine al Merito. Sono solo alcuni dei numerosi riconoscimenti ufficiali che nel ritratto re Carlo sfoggia sulla sua uniforme. Il nuovo sovrano d’Inghilterra ha infatti scelto d’indossare l’uniforme da ammiraglio della flotta della Royal Navy per il ritratto ufficiale, come Giorgio VI e Giorgio V prima di lui.

Il set scelto per la foto è un grande corridoio della residenza reale, il castello di Windsor. Postura fiera, sorriso appena accennato e sguardo in obiettivo, re Carlo posa tenendo la mano destra appoggiata su un paio di guanti bianchi posti su un tavolo antico, accanto al suo cappello. La mano sinistra, invece, impugna una spada. Un’imponente foto ufficiale. Proprio per questo motivo il nuovo ritratto di re Carlo, in formato A3 e cornice di rovere, potrà essere appeso accanto a tutti i ritratti precedenti della regina Elisabetta che l’edificio pubblico potrebbe avere, riferisce la BBC. I ritratti, verranno consegnati tra Febbraio e Aprile. A chi li chiederà, s’intende.

 

A cura di Serena Del Fiore

Serena Del Fiore

Milano, figlia dei 90s e di tanta letteratura. Scrivo (e parlo) di arte, cultura e spettacolo. Quando sono sull'orlo di un esaurimento nervoso penso sempre al posto mio cosa farebbe Woody Allen. Mi pento tutte le volte. Laureata in Comunicazione, Media e Pubblicità con Gianni Canova, nel 2019 sono stata compagna di palco di Beppe Severgnini nello spettacolo teatrale "Diario sentimentale di un giornalista", unendo due grandi passioni: viaggiare e raccontare storie. Ho vissuto a Parigi e New York.

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