Ogni 5 febbraio si festeggia il World Nutella Day, il giorno dedicato alla crema di nocciole più famosa del mondo. Una ricorrenza che quest’anno ha però un sapore del tutto particolare: nel 2024 il prodotto della Ferrero festeggia il suo 60esimo compleanno. Da una campagna sui social a una serie di vasetti in edizione limitata, da un barattolo personalizzabile a uno spot televisivo: sono tanti i modi in cui l’azienda si prepara a festeggiare l’anniversario della Nutella. Per celebrare un prodotto che, in questi 60 anni, è stato capace di unire svariate generazioni. Arrivando sulle tavole e nei cuori di milioni di consumatori di tutto il mondo.
L’invenzione di un brand
Ne è passato di tempo da quella piovosa mattina di aprile, quando dallo stabilimento della Ferrero di Alba, nel Cuneese, uscì il primo vasetto in vetro. Era il 1964 e il lancio sul mercato del nuovo brand ebbe un padre d’eccezione: il pasticciere piemontese Michele Ferrero. Ma la commercializzazione del prodotto era il coronamento di un processo iniziato diciotto anni prima. Fu infatti nel 1946 che al pasticciere Pietro Ferrero, padre di Michele, venne l’idea di creare nel suo laboratorio una pasta dolce avvolta in fogli di alluminio da spalmare sul pane: il Giandujot. Se quello fu il nonno della Nutella, la madre fu la SuperCrema, un prodotto inventato nel 1951 che rese il Giandujot ancora più morbido e spalmabile.
Al posto del cacao – poco disponibile all’inizio del Secondo dopoguerra – i Ferrero decisero di usare le nocciole come base della crema. Di qui il nome, formato dalla parola «nut» («nocciola» in inglese) e dalla desinenza «ella», aggiunta con l’idea di suscitare positività. Dal momento della creazione, il logo è rimasto invariato negli anni. Con quella prima lettera nera – a enfatizzare l’ingrediente fondamentale – e il resto della parola rossa – a simboleggiare energia e positività. Per quanto riguarda poi la composizione, sette sono gli ingredienti alla base del prodotto: nocciole, cacao magro, zucchero, olio di palma, latte scremato in polvere, lecitine e vanillina. La ricetta è però rimasta un segreto, custodito da undici stabilimenti in giro per il mondo.
Dalle tavole alla cultura pop
Fu subito successo. Fin dagli anni Sessanta la Nutella divenne una presenza fissa nelle dispense e nelle abitudini degli italiani. Un popolarità, quella del prodotto Ferrero, amplificata anche dal Carosello e, in particolare, dai personaggi di Jo Condor e del Gigante amico. Ma l’esordio pubblicitario avvenne nel 1967: nel primo spot, la crema spalmabile veniva servita a piccoli spettatori per addolcire l’amaro in bocca lasciato dalla lettura del libro Cuore. E così, sospinta dalla pubblicità la crema spalmabile si diffuse in tutta Italia e anche fuori dai confini nazionali: in Germania, in Francia, nel 1978 perfino in Australia.
Da allora, alla Nutella furono dedicati anche una serie di libri, di racconti, e persino un francobollo e una moneta. Per non parlare dei vip. Nanni Moretti nel 1984 le dedicò una scena del film Bianca, quella in cui il suo alter ego Michele Apicella affoga le sue ansie in un enorme barattolo di crema Ferrero. Corrado Guzzanti intitolò una sua opera teatrale Nutella Amara, mentre il nome del brand compariva nei testi di artisti del calibro di Renato Zero. La crema piemontese fu citata persino da Giorgio Gaber, nel 1994, nel suo famoso brano Destra Sinistra: «La cioccolata svizzera è di destra, la Nutella invece è di sinistra».
Prodotti e valore economico
Oggi la Nutella non è più solo una crema da spalmare sul pane. Viene usata come ingrediente in numerose ricette, dalle crepes ai cornetti, dalle torte ai muffin. Dal 2005 l’azienda ha inoltre lanciato sul mercato diversi prodotti a base di crema alla nocciola, tra cui Nutella&Go! (nel 2005), Nutella B-ready (nel 2015), Nutella Biscuits (nel 2019), Nutella Muffin (nel 2020) e Nutella Croissant (nel 2023). Quest’anno la Ferrero lancerà pure la nuova Nutella Plant Based, con ingredienti di origine 100% vegetale. Nel frattempo, a Chicago ha aperto nel 2017 il primo Nutella Café, una meta che attira visitatori da tutto il mondo.
Attualmente il prodotto viene commercializzato in 170 Paesi, per un totale di mezzo miliardo di tonnellate vendute ogni anno. Per chiarire questa cifra, Ferrero spiega che mettendo in fila i vasetti prodotti in dodici mesi si arriva a una lunghezza pari a 1.7 volte la circonferenza terrestre. Detto in altri termini, gli stessi vasetti peserebbero quanto l’Empire State Building. Una stima dal punto di vista economico viene invece dal Brand Directory di Brand Finance, che ogni anno calcola il valore di oltre 5 mila marchi nel mondo. Secondo questi dati, nel 2023 Nutella valeva circa 1.7 miliardi di dollari: era il 59° brand del settore del cibo e delle bevande più influente del mondo.
Nutella compie 60 anni
Per festeggiare un prodotto tanto amato, la blogger americana Sara Rosso lanciò nel 2007 l’iniziativa World Nutella Day, invitando la community mondiale a manifestare il proprio amore per la gustosa crema made in Italy. Da allora, ogni 5 febbraio migliaia di fan pubblicano sul web messaggi, foto, video e ricette con l’hashtag #WorldNutellaDay. Ma questa volta la ricorrenza ha assunto ancor più significato: nel 2024 il prodotto spegne 60 candeline.
Per festeggiare, la Ferrero ha deciso di lanciare in tutte le aree di commercializzazione la campagna #GiveANutellaSmile, creando occasioni per far sorridere i propri fan. In questi giorni l’azienda lancerà inoltre una serie di dieci vasetti in edizione limitata e con sopra una dedica speciale, come «per te, che rendi straordinario ogni giorno», «per te, che sei un fuoriclasse» e «per te, che hai la musica dentro». I fan avranno inoltre la possibilità di personalizzare con una dedica un proprio barattolo virtuale da condividere con una persona cara. Basterà collegarsi al sito www.nutella.com, dalle ore 12 del 19 febbraio 2024 alle ore 23 del 31 agosto e scaricare una cartolina digitale personalizzata insieme a un messaggio speciale tra quelli a disposizione. A tutto questo si aggiunge poi un nuovo spot televisivo che si concentrerà sui sorrisi che devono caratterizzare le nostre giornate.
Una storia ancora da scrivere
Insomma, una vasta campagna multicanale per festeggiare nel migliore dei modi il 60esimo compleanno della crema. Ma l’azienda vede questa ricorrenza come un momento importante di una storia che è destinata a proseguire. «Guardando al futuro, continueremo a impegnarci per innovare», dichiara il presidente esecutivo Giovanni Ferrero, «valorizzando questa eredità e trovando modi sempre nuovi per offrire ai fan tutta la positività di Nutella». Anche se, per il momento, l’azienda non ha svelato quali saranno i nuovi prodotti. Lo spirito, evidenzia Giovanni Ferrero, è sempre lo stesso: «Da 60 anni, infatti, diffondiamo sorrisi in tutto il mondo e, attraverso la passione, la creatività e l’innovazione, Nutella continuerà a far sorridere i consumatori negli anni a venire».