Emilio Del Bono ha ottenuto da solo più di 35 mila voti. Di questi, 14 mila provengono dal centro della sua città, Brescia. Un risultato che ha superato di molto le aspettative della sezione bresciana del Partito Democratico e che segna un record assoluto in Lombardia: è stato il candidato più votato in assoluto alle elezioni regionali lombarde.
Il distacco dal centrodestra
Molto distanti i suoi avversari. L’esponente leghista Floriano Massardi è stato votato da poco più di dieci mila persone, oltre due terzi in meno rispetto a Del Bono. Ben lontani anche i candidati di Fratelli D’Italia: Carlo Bravo e Barbara Mazzali hanno raggiunto circa sette mila preferenze, quasi 30 mila in meno del candidato di centrosinistra.
La soddisfazione di Del Bono
«Grazie ai bresciani della città e della provincia che hanno voluto darmi fiducia e vicinanza oltre le previsioni» ha dichiarato il Primo Cittadino una volta appreso l’ottimo risultato raggiunto. Le preferenze accordate a sindaco di Brescia confermano il suo buon operato nella città della Loggia negli ultimi dieci anni. Emilio Del Bono è stato eletto sindaco di Brescia nel 2013, quando, al ballottaggio, riesce a strappare la città a Adriano Paroli ottenendo il 56% dei consensi. Cinque anni dopo è stato riconfermato per un secondo mandato vincendo al primo turno. In quella tornata elettorale è stato l’unico sindaco lombardo di centrosinistra a riuscire nell’impresa.
La campagna elettorale
In vista delle elezioni regionali, Emilio Del Bono ha organizzato una campagna elettorale il cui fulcro sono stati gli incontri quotidiani con i cittadini sul territorio bresciano. Nelle scorse settimane ha coinvolto anche altri sindaci Dem come Beppe Sala e Giorgio Gori, rispettivamente Primi Cittadini di Milano e Bergamo.
Tutte le iniziative sono state ampiamente documentate sui social, in particolare su Facebook. Inoltre, molti autobus cittadini hanno circolato per giorni con i manifesti elettorali di Del Bono. L’obiettivo era ben preciso: comunicare la propria candidatura nella giunta regionale.
Una strategia che ha fatto da traino anche alla lista del Partito Democratico che a Brescia ha doppiato gli avversari raggiungendo il 38% dei voti. L’aspettativa dei cittadini bresciani è che Del Bono faccia valere le istanze del territorio anche all’opposizione, grazie anche alla sua esperienza di politico di lungo corso.
