È Bernie Sanders il vincitore del secondo turno delle primarie democratiche americane. Col 25,88% dei voti è salito al primo posto sul podio del New Hampshire, seguito da Pete Buttigieg, 24,18%, e Amy Klobuchar con il 19,84%.
Thank you to the thousands of volunteers in New Hampshire who knocked on doors in the rain, the snow and the cold. Your hard work is the reason that we won tonight.
— Bernie Sanders (@BernieSanders) February 12, 2020
Il trono dei democratici: Sanders e Buttigieg in testa
«Abbiamo appena vinto le primarie del New Hampshire. Ciò che abbiamo fatto insieme qui è a dir poco l’inizio di una rivoluzione politica» ha dichiarato Sanders dopo la vittoria, arrivato così a 21 delegati, solo uno in meno rispetto al suo rivale Pete. Mentre Buttigieg, in testa per numero di delegati vista la vittoria nelle primarie in Iowa, ha commentato: «È stata una serata fenomenale per la nostra campagna. Abbiamo superato le aspettative e dimostrato che siamo qui per restare, e stiamo andando a gonfie vele verso il Nevada, la Carolina del Sud e oltre».
Thank you, New Hampshire.
Tonight, you proved the power of a politics defined by addition, not polarization. And you showed that a campaign some said shouldn't be here at all is here to stay. pic.twitter.com/zCubsRechm
— Pete Buttigieg (@PeteButtigieg) February 12, 2020
Non è la prima volta che Sanders vince le primarie in New Hampshire. Era infatti il 2016 quando stravinse contro Hillary Clinton con il 60,40%. E come allora, anche oggi Sanders è risultato il grande favorito in uno Stato di per sé bianco e progressista.
Questa volta, però, le percentuali sono cambiate rispetto a quattro anni fa. Come riporta l’HuffPost infatti, mentre nel 2016 i giovani elettori toccavano il 19%, quest’anno si è registrata un’affluenza del 14%, cinque punti in meno. Mentre gli indipendenti, che l’ultima volta erano il 73%, si sono espressi solo con il 29%.
Da Amy Klobuchar a Joe Biden: chi sopra e chi fuori dal podio
Vera star dello scrutinio è stata Amy Klobuchar – con 7 delegati – che ha portato a casa il 20% dei voti contro Elizabeth Warren, senatrice del Massachusetts, che non ha raggiunto nemmeno il 10%, non riuscendo a trovare spazio nemmeno tra le donne con alto titolo di studio, elettorato a cui solitamente si rivolge. A ipnotizzare i fan della Klobuchar è stato poi il suo discorso di apertura. La senatrice del Minnesota ha infatti esordito dicendo: «Hello America, sono Amy Klobuchar e batterò Donald Trump».
In 2020, we will beat Donald Trump. pic.twitter.com/0ia0LFYMkg
— Amy Klobuchar (@amyklobuchar) February 12, 2020
Fuori dal podio, oltre alla Warren, anche Joe Biden con l’8,4%. In questo caso, nessuno dei due è riuscito ad aggiudicarsi alcun delegato sui 24 disponibili nello stato del New Hampshire. Addirittura, il vicepresidente dell’amministrazione Obama ha annullato l’ultimo comizio e se ne è andato prima dell’inizio dello scrutinio.
Ma non è tutto: dopo il secondo turno ci sono stati anche dei ritiri. Tra questi Andrew Yang, imprenditore di origini asiatiche, e Michael Bennet, senatore del Colorado.
Prossimamente i democratici si sfideranno sul campo del Nevada, il 22 febbraio, e del South Carolina, il 29 febbraio.