Nel torinese nasce PanCricrì, il primo panettone a base di farina di grillo

Tradizionale? Con le gocce di cioccolato? O farcito da golose creme spalmabili? Niente di tutto questo. Quest’anno, da Pinerolo, arriva sulle tavole degli italiani PanCricrì, il primo panettone realizzato con la farina di grillo.

L’incontro fra tradizione e innovazione

Dal genio creativo del Mastro Panettone dell’Antica Pasticceria Castino di Pinerolo, Davide Muro, nasce PanCricrì. Il nome del dolce è già tutto un programma: evoca il suono emesso dai grilli rendendo riconoscibile, impattante e allo stesso tempo musicale il nome del prodotto che, come detto, contiene al suo interno gli insetti.

Al sapore di albicocche e cioccolato, senza burro e senza lattosio, al panettone viene aggiunta la farina di grillo. Ma non finisce qui. Il cioccolato ha al suo interno dei grilli caramellati.

Il dolce, data la presenza dei grilli al suo interno, promette di essere un importante alleato per la salute per via delle proprietà nutritive e benefiche riconosciute e attribuite a questi insetti.

La farina di grillo

I grilli vengono ritenuti un superfood dai nobili valori nutrizionali. La farina ottenuta da questi insetti rappresenta in primis un’ottima fonte proteica ad alto valore biologico, ricca di amminoacidi essenziali e vitamine.

L’interno del panettone PanCricrì a base di farina di grillo
Un’alternativa sostenibile

Parola d’ordine: sostenibilità. La farina di grillo, si legge in una nota della pasticceria, “rappresenta un’alternativa ecologica agli alimenti proteici di origine animale, con un ridotto impatto ambientale e alta digeribilità. La Pasticceria Castino prosegue nella sua missione di innovare i dolci delle feste, portando avanti la propria ricerca di gusto salute e sostenibilità”.

Il commento del pasticciere Davide Muro
Il Mastro Pasticciere, Davide Muro

Nella nota diffusa dalla pasticceria si leggono anche le parole del Mastro pasticciere Muro: «Con PanCricrì abbiamo voluto spingere ulteriormente i nostri sforzi e le nostre ricerche nella direzione che ormai mi è cara».

«Giocare con i sapori e le ricette della tradizione, sperimentando accostamenti insoliti, proponendo ingredienti nuovi, studiando come poter rispondere alle esigenze delle persone che rispondono agli stili di vita sempre in mutamento» continua Muro.

Il pasticciere poi conclude: «Con PanCricrì ho voluto proporre una nuova esperienza di gusto che unisce piacere e salute, facendo incontrare la golosità e la delizia del Natale, il periodo più dolce dell’anno per antonomasia, a un lifestyle di benessere, healthy».

Glenda Veronica Matrecano

Classe 2000. Milanese. Laureata in Comunicazione, Media e Pubblicità all'Università IULM. "Curiosa, solare e tenace", così mi descrive chi mi conosce. Mi appassionano, soprattutto, la cronaca e l'attualità ma anche tutte quelle tematiche che sono in grado di accendere il dibattito pubblico. Tra le tante, ho un'aspirazione che supera le altre: diventare giornalista televisiva.

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