«Tutti abbiamo qualcosa di Meryl Streep in noi!», dichiarano il presidente del Festival di Cannes e Thierry Frémaux, delegato generale. Infatti l’attrice riceverà la Palma d’Oro onoraria durante la 77esima edizione del Festival.
L’orgoglio dell’attrice
«Sono immensamente onorata di ricevere la notizia di questo prestigioso premio. Vincere un premio a Cannes, per la comunità internazionale degli artisti, ha sempre rappresentato il traguardo più alto nell’arte del cinema. Stare all’ombra di coloro che sono stati precedentemente onorati mi rende umile e mi emoziona in egual misura. Non vedo l’ora di venire in Francia per ringraziare tutti di persona questo maggio!», ha così commentato sui social l’attrice.
Sono passati esattamente 35 anni da quando la regina del cinema vinse il premio come miglior attrice con il film Un grido nella notte. Questa è stata la prima e unica volta che la Streep concorse al Festival francese e ora il suo ritorno è particolarmente atteso. Nella sua carriera ha collezionato tre Oscar, nove Golden Globe e un serie infinita di nomination. Eclettica e piena di talento Meryl Streep ha vissuto quasi 50 anni di cinema e interpretato ruoli che ormai fanno parte del nostro immaginario collettivo. Da Kramer contro Kramer, La scelta di Sophie, La Mia Africa, Mamma Mia o l’iconica direttrice di una delle riviste di moda più importante degli USA nel Diavolo veste Prada.
La battaglia contro il sessismo nel cinema
Oltre che per la sue innate capacità attoriali la Streep ha da sempre cercato di combattere la condizione di precarietà delle donne all’interno dell’industria cinematografica. Dettaglio che non è per niente passato inosservato alla giuria del festival di Cannes che in una nota pubblicata sul sito scrive: «Consapevole delle questioni in gioco nella rappresentazione delle donne nel cinema hollywoodiano e ansiosa di incarnare nella loro complessità e fragilità, Meryl Streep varia registri e generi».