Lo scrittore Ippolito Edmondo Ferrario e lo speleologo fondatore dell’Associazione Speleologia Cavità Artificiali Milano, Gianluca Padovan, collaborano da 13 anni nell’esplorazione di una Milano a molti sconosciuta: quella dei sotterranei. Hanno raccontato e documentato il labirinto del sottosuolo meneghino sul loro sito, Milanounderground.it, e in numerosi libri scritti a quattro mani.
Dopo tante pubblicazioni di carattere divulgativo, hanno deciso di dare voce anche alla parte emozionale delle loro esplorazioni scrivendo il romanzo noir La Gorgone di Milano. E così, fondendo l’esperienza personale con la fantasia, il mistero con la storia, hanno tracciato le vicende del bibliotecario e speleologo Sirio Furlan. Convocato dal parroco della basilica di Sant’Eustorgio per studiare alcuni misteriosi cunicoli al di sotto del complesso religioso, il protagonista si ritroverà ad indagare su una serie di omicidi legati all’oscuro passato del quartiere del Ticinese. Di questa zona, una delle più antiche di Milano, Ferrario e Padovan parlano attenendosi rigorosamente alle cronache storiche, delineandone le ombre del passato, come i bombardamenti e le condanne capitali in Piazza Vetra.
di Martina Soligo, Daniela Brucalossi e Francesco Li Volti