Anche il coronavirus è una questione di classi sociali: i lavoratori che stanno soffrendo maggiormente lo stop di Milano sono rider, fotografi, guide turistiche e content creator. Paralizzato anche il settore della cultura: niente più poetry slam nei locali, ma i versi stanno per approdare su apposite piattaforme digitali. Anche i libri arrivano a domicilio per lenire la solitudine degli appartamenti mentre le attività commerciali cercano nuovi modi di re imparare a camminare.
Il Quindi torna con un numero speciale sull’emergenza coronavirus. Lo trovate al seguente link: https://masterx.iulm.it/…/…/2020/03/QUINDI-20-MARZO-2020.pdf
Foto di copertina: giornalista Bruna Bianchi