Campagna shock in Russia contro l’astensionismo elettorale. Sta facendo discutere il video – considerato omofobo e razzista – rivolto agli elettori russi, che invita ad andare a votare in occasione delle presidenziali del prossimo 18 marzo.
Nel filmato il protagonista va a dormire prima della mezzanotte del 18, con l’intenzione di non recarsi l’indomani alle urne. Al suo risveglio si ritrova, però, catapultato in una nuova realtà: viene reclutato da militari di colore che fanno la «Dab dance», è molestato dal figlio, giovane «pioniere comunista» e trova ad attenderlo, nella sua cucina, un omosessuale che, per legge, dovrà accogliere in casa per una settimana.
È questo il quadro che si presenterebbe in Russia in caso di una mancata partecipazione all’appuntamento elettorale. Dopo essersi reso conto che si tratta di un sogno, il protagonista decide di correre al seggio.
https://youtu.be/t_-5wOc9F2c
Il video, realizzato da sconosciuti e pubblicato su Youtube, è stato subito contestato dalla comunità Lgbt e dai media occidentali.
A vestire i panni del protagonista è, tra l’altro, un volto noto della TV russa: Sergei Borunov, 41enne moscovita, attore per lo più di commedie. Mentre ricopre il ruolo della moglie Svetlana Galka. L’attrice è intervenuta nel programma radio Govorit Moskva durante il quale ha spiegato di non conoscere i committenti del video. «È semplicemente una campagna ironica, cosa c’è di male?», ha dichiarato Il video, diventato virale, è stato visto oltre 3 milioni di volte.
