Milano è la terza città con i più alti tassi di inquinamento al mondo, secondo il sito svizzero IQAir. E in Lombardia scattano le limitazioniper ridurre le emissioni inquinanti.
A comunicarlo è stata la Regione, che ha precisato che damartedì 20 febbraiosi attiveranno le misure temporanee di primo livello nelle province che hanno raggiunto almeno il quarto giorno consecutivo di polveri sottili oltre la soglia di guardia, ovvero Milano, Monza, Como, Bergamo, Brescia, Mantova, Cremona, Lodi e Pavia.
Le misure per contrastare l’inquinamento
Le disposizioni di primo livello comportano restrizioni per contrastare l’inquinamento atmosferico. In tutte le municipalità coinvolte, è proibito accendere fuochi all’aperto e bruciare materiale combustibile. Nei centri abitati con più di 30.000 residenti, si applica un divieto di circolazione per i veicoli Euro 0 e 1 di qualsiasi tipo di alimentazione, nonché per i veicoli Euro 2, 3 e 4 alimentati a gasolio, dalle 7:30 alle 19:30 tutti i giorni.
Le limitazioni del traffico
A Milano, le restrizioni temporanee estendono il divieto anche ai veicoli commerciali Euro 4 diesel, inclusi quelli con filtro antiparticolato, e ai veicoli Euro 0 e 1 a Gpl e metano, anche durante i fine settimana, differenziandosi così dalle restrizioni esistenti dell’Area B.
Un’altra questione importante riguarda i veicoli dotati di dispositivo Move-In, progettati per limitare la circolazione solo a un certo numero di chilometri. Tuttavia, le telecamere di sorveglianza a Milano non distinguono tra limitazioni temporanee e permanenti, quindi tali veicoli possono essere multati solo se fermati da una pattuglia.
Le restrizioni riguardano anche il riscaldamento domestico e le pratiche agricole. È vietato mantenere i riscaldamenti a temperature superiori a 19°C e utilizzare stufe a legna con un livello di emissione superiore a 3 stelle. Inoltre, l’applicazione dei liquami di allevamento è limitata, consentendone solo l’iniezione e l’interramento immediato.
La reazione del sindaco Giuseppe Sala
Di fronte alle domande sui livelli record di smog in città, che classificano Milano terza dopo Dacca in Bangladesh, Lahore in Pakistan e Delhi in India, Giuseppe Sala ha risposto in modo deciso:
Il sindaco di Milano, Beppe Sala
Milano è la terza città più inquinata al mondo? Si tratta di dati non seri. Sono le solite analisi estemporanee gestite da un ente privato. Mi meraviglio anche di voi, non è che potete riportar notizie lette dai social. Chi fa queste analisi? Arpa fa altre analisi che dimostrano tutto il contrario, informatevi anche voi
