Il presidente Nicolas Maduro ha chiuso le frontiere con la Colombia e le Antille Olandesi e inviato veicoli blindati su quella con il Brasile per bloccare l’ingresso degli aiuti umanitari, stabilito dall’opposizione capeggiata dal nuovo presidente ad interim Juan Guaidò. L’assistenza, principalmente cibo e medicine, sarebbe dovuta arrivare tra due giorni per arginare la crisi umanitaria venezuelana, negata da Maduro. L’ex presidente sostiene infatti che la richiesta fatta da Guaidò ai paesi confinanti sia in realtà uno “show mediatico” per giustificare un intervento militare statunitense.
Inoltre, la vicepresidente del Venezuela Delcy Rodriguez ha sostenuto la decisione di Maduro e confermato la sospensione sine die dei collegamenti aerei e marittimi con tre isole delle Antille Olandesi, Curacao, Aruba e Bonaire, poiché Guaidò aveva dichiarato che un centro di distribuzione dell’assistenza umanitaria sarebbe stato appunto l’isola di Curacao.
I residenti di Santa Elena de Uairén, sulla frontiera del Brasile, hanno pubblicato sui social immagini dei veicoli blindati schierati sul confine per bloccare l’ingresso degli aiuti provenienti da Paracaima, la città brasiliana vicina.
Il governo di Jair Bolsonaro ha annunciato che i viveri sono stati concentrati a Boa Vista e Pacaraima, e sono state garantite le condizioni necessarie per consentire ai venezuelani di andarle a prendere.
«L’idea è che aspetteremo in quella regione l’arrivo di camion venezuelani, guidati da venezuelani, agli ordini del presidente incaricato, Juan Guaidò» ha detto il generale dell’esercito brasiliano e portavoce della presidenza, Otavio de Rego Barros.
Guaidò non ha precisato come organizzerà le decine di migliaia di volontari che dice di aver raccolto per portare gli aiuti in Venezuela. Il leader dell’opposizione ha lanciato un nuovo appello alle Forze Armate, che stanno ora bloccando le frontiere: «Signori, avete tre giorni per passare dalla parte della Costituzione, eseguire le istruzioni del presidente incaricato della Repubblica e lasciare entrare gli aiuti».