Turchia-UE, la risposta di Ankara sul caso Von der Leyen

Von der Leyen

«La presidente della Commissione europea non è stata trattata in modo diverso». Questa la replica del governo turco riguardo all’incidente diplomatico avvenuto martedì 6 aprile durante la visita dei vertici europei, Ursula Von der Leyen e Charles Michel, ad Ankara. Secondo le dichiarazioni all’ANSA, la scelta di far sedere la presidente tedesca su un divano, in disparte rispetto agli altri due politici, non sarebbe stata dettata da una volontà discriminatoria, ma da un protocollo standard.

Le polemiche

La giustificazione non ha però convinto l’opinione pubblica e il web. Sono infatti continuate le polemiche indirizzate al capo di stato turco Recep Tayyip Erdogan.  Ha spesso fatto discutere lo scarso riguardo dimostrato verso capi delle istituzioni europee e  il sessismo nei confronti delle leader donne. Non è stato risparmiato neanche il presidente del Consiglio Europeo Charles Michel.

La rappresentanza e gli affari esteri dell’Unione competono alla carica di Michel, ma, nella prassi comune, Von der Layen negli incontri con leader ha pari importanza, in quanto capo della Commissione, ossia dell’esecutivo europeo. Il presidente del Consiglio UE ha negato la sua indifferenza e ha definito l’accaduto riprovevole. Molti però avrebbero auspicato un’azione più decisa di solidarietà verso la collega.

Le risposte

«Ci sono accuse ingiuste nei confronti della Turchia», ha ribattuto il ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu, presente alla visita dei leader Ue insieme a Erdogan.

Secondo il capo della diplomazia di Ankara «Le unità – responsabili del protocollo delle due delegazioni – si sono incontrate prima della visita e le loro richieste sono state soddisfatte». Dal video diffuso sia sui social network sia sui canali di comunicazioni ufficiali appare evidente la sorpresa di Von der Leyen.

Il video della visita

 

Il presidente turco non è nuovo a esternazioni discriminatorie nei confronti delle donne. Nel 2016 le aveva definite «prima di tutto delle madri». Di recente il suo governo ha annunciato poi il ritiro dalla Convenzione di Istanbul del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza domestica. Argomento affrontato proprio dalla presidente della Commisione nell’incontro -. E, secondo i dati di diverse inchieste, negli ultimi anni la libertà delle donne turche sia progressivamente peggiorata.

«Analizzeremo l’accaduto perché non accada più» ha commentato il portavoce di Von der Leyen, Eric Mamer. «C’è stato un incidente, ma l’atteggiamento della presidente è stato quello di continuare la riunione per fare passare il messaggio della Ue».

Giorgia Colucci

Classe 1998, vivo tra Varese e Milano, ma mi appassiona il mondo. Curiosa su tutto, scrivo di ambiente, di diritti e di casa mia su Il Fatto Quotidiano.it. Oltre a collaborare con Master X, parlo di rock ai microfoni di Radio IULM e di Europa a quelli di Europhonica. Per non farmi mancare niente, anche di cinema su Recencinema.it. Nel 2018 ho pubblicato "Vorrei mettere il mondo in carta", una raccolta di poesie per I Quaderni del bardo Edizioni

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