Oggi, in occasione del vertice Nato in programma a Bruxelles, la premier britannica Theresa May si è confrontata con Donald Trump in merito ai ‘leaks’, le soffiate sull’indagine di Manchester che i servizi segreti americani hanno girato ai media Usa. Dopo la rivelazione di martedì del nome dell’attentatore da parte delle tv statunitensi e la foto della bomba comparsa ieri sulle pagine del New York Times, le relazioni tra i servizi d’intelligence dei due paesi si sono raffreddate. La May, presentandosi al vertice straordinario, ha ricordato come sia importante che le informazioni condivise tra le forze dell’ordine rimangano al sicuro. Trump ha promesso di andare fino in fondo alla questione, ordinando un’indagine approfondita. “I colpevoli delle fughe di notizie devono essere perseguiti con il massimo della pena” ha affermato il presidente americano in una nota.
MVL
