Rupert Murdoch ha perso la battaglia legale per modificare le norme che regolano la spartizione dell’eredità del suo impero mediatico. Alla sua morte i 4 figli manterranno lo stesso potere di voto, nonostante il tentativo del magnate dell’editoria di passarlo al solo primogenito Lachlan.
Cosa è successo
Rupert Murdoch, 93 anni, è a capo di News Corp, uno dei gruppi editoriali più grandi al mondo che pubblica 175 quotidiani tra cui gli statunitensi The New-York Post, The Wall Street Journal e gli inglesi The Sun e The Times. Murdoch è anche a capo di Fox Corporation, che controlla la tv conservatrice Fox News. Negli ultimi mesi ha iniziato un processo legale per modificare le regole di spartizione del fondo di famiglia, dando la maggior parte delle quote, e quindi del potere, al figlio maggiore Lachlan. Queste sono state stabilite nel 1999 e prevedono che i 4 figli maggiori ricevano, alla sua morte, una quantità uguale di quote. Tali regole sono state pensate come irrevocabili anche se, secondo il giudice che si è occupato del caso, è possibile cambiarle se «in buona fede». Questa mossa sarebbe un tentativo da parte di Rupert Murdoch di preservare la linea editoriale conservatrice di Fox News. Lachlan Murdoch infatti avrebbe idee più vicine a quelle del padre, mentre gli altri tre figli sarebbero spesso in disaccordo con le sue posizioni politiche.
La sentenza
La decisione non è stata resa pubblica, ma il suo contenuto è stato anticipato dal New York Times. Il giudice che l’ha scritta è un commissioner, quindi non è incaricato di scrivere la sentenza finale, ma il suo parere viene tenuto in grande considerazione dal giudice distrettuale che deve esprimersi sul caso. La sua conclusione è che Murdoch e il figlio abbiano agito in malafede. Secondo il New York Times infatti il giudice definisce il piano di modifica del trust come una «farsa accuratamente realizzata» per «cementare in modo permanente i ruoli esecutivi di Lachlan Murdoch» all’interno dell’impero, «senza tener conto dell’impatto che tale controllo avrebbe sulle società o sui beneficiari» del trust familiare. Intanto l’avvocato di Rupert e Lachlan Murdoch ha già annunciato che i due faranno ricorso in appello.
A cura di Chiara Brunello