Undici anni dopo “Iron Man”, il Marvel Cinematic Universe si appresta a concludere il primo ciclo del proprio universo espanso a tema supereroi. L’uscita del film “Avengers Endgame” il prossimo aprile segnerà l’ultima resa dei conti tra Thanos e i vendicatori, un capitolo che comunque vada scriverà la parola fine ad un progetto avviato oltre una decade or sono.
Come noto, sia Robert Downey Jr che Chris Evans abbandoneranno rispettivamente i panni di Ironman e Captain America, lasciando spazio a nuovi attori in quel ruolo e soprattutto a nuovi eroi da ripescare dalla sterminata fucina fumettistica. In parallelo alla saga principale, i Marvel Studios hanno infatti cominciato a proporre personaggi meno noti ai più per testare l’interesse del pubblico, cominciando nel 2015 con Ant Man, il super uomo capace di restringere se stesso fino a raggiungere le dimensioni di un insetto.
Nel 2016 è stata la volta di Deadpool, non inserito nell’universo espanso ma pur sempre parte del pianeta Marvel. Le vicende dell’antieroe sono piaciute talmente tanto che lo scorso anno è stato realizzato un sequel, mentre un terzo capitolo è già in fase di produzione.
Il successo più grande tra le nuove proposte viene però raggiunto con la distribuzione di Black Panther all’inizio del 2018. Il film diretto dal regista Ryan Coogler, oltre a celebrare l’orgoglio nero presenta agli amanti dei cinecomic un paladino che fino a quel momento era noto prevalentemente ai fan dei fumetti. La pellicola sul Re di Wakanda ha incassato quasi un miliardo e mezzo di dollari e ha ricevuto 7 nomination agli Oscar 2019, spingendo la Disney e i Marvel Studios ad investire sulle trasposizioni cinematografiche di altre figure, per così dire, di nicchia.
Nel 2019 sbarcherà nelle sale cinematografiche Capitan Marvel, prima pellicola degli studios dedicata ad un’eroina, la pilota dell’esercito americano che acquisisce poteri spaventosi dopo essere entrata in contatto con un’entità aliena. Per i prossimi due anni la Casa delle Idee ha messo in cantiere altri film incentrati sulle figure di eroi fino ad ora assenti dal grande schermo, come ad esempio il maestro di Kung Fu Shang-Chi, lottatore che piega le forze del male per mezzo del suo bastone gun. Nel 2020 uscirà anche il film sull’ultimo membro dei guerrieri Nova Richard Rider, un potenziale filone che darebbe continuità alle vicende dei Guardiani della Galassia, correlazione che già esiste nei fumetti. Anche la Vedova Nera, eroina interpretata da Scarlett Johansson, potrebbe avere un suo lungometraggio stand-alone dopo le apparizioni nella saga degli Avengers.
L’idea di investire su super umani poco noti alla massa è stata sposata di recente anche dalla DC Comics, storica rivale della Marvel di cui ha persino cercato di emulare l’idea di universo espanso. Dopo aver puntato su cavalli di razza come Batman, Superman e Wonder Woman, la DC ha deciso raccontare al grande pubblico la nascita del mito di Aquaman, il figlio della città di Atlantide nato umano per metà. Il film dedicato alle origini dell’uomo pesce ha fatto registrare numeri da record al box office, battendo addirittura gli incassi del Cavaliere Oscuro diretto da Christopher Nolan. La Warner Bros ad aprile distribuirà al cinema anche Shazam, la pellicola che narra le avventure di un ragazzo che acquisisce dei poteri mitologici per volere di un mago. Il giovane protagonista possiede la saggezza di Salomone, il potere di Zeus, il coraggio di Achille e la velocità di Mercurio, ma solo con il tempo riuscirà a prendere confidenza con le proprie potenzialità e capire il perché del dono ricevuto.