Sono passati dieci anni da quando il mondo ha perso il re del pop, Michael Jackson. Una morte avvenuta all’improvviso, pochi mesi prima che l’artista più premiato di sempre compisse 50 anni. Stava preparando lo show “This Is It” che avrebbe sancito il suo ritorno dal vivo in 50 date a Londra.
Un anniversario che sembra quasi passato in sordina nel mondo intero, in particolare in America. Le nuove accuse di molestie stanno infatti sporcando la memoria del cantante che avrebbe sicuramente meritato, per il decennale della sua morte, ben altre celebrazioni.
Michael Jackson non è solo quella persona che con i suoi album ha rivoluzionato il mondo della musica (Thriller è l’album più venduto di sempre), ma è anche colui che ha cambiato la società. Un talento strabiliante che lo ha portato con non poche difficoltà a diventare il re, sempre una spanna sopra gli altri.
Proprio per questo motivo il giorno della sua morte il mondo si è fermato e tutti parlavano di questa tragica perdita. Quel giorno i social si bloccarono, Twitter e Wikipedia segnarono un crash entrambi alle 3:15, mentre Google si autobloccò interpretando le massive ricerche sulla biografia di Michael Jackson come un attacco informatico.
Per la sua morte è stato condannato a 4 anni di carcere il suo medico personale Conrad Murray, accusato di averlo ucciso con una dose sbagliata di anestetico chirurgico. Si stava preparando a questo ritorno live e voleva farlo in grande stile. Ma il suo fisico troppo debilitato ne ha risentito.
Intanto, in queste settimane c’è chi toglie le targhe in suo onore. I network americani non hanno previsto programmazioni speciali. Le assoluzioni giudiziarie non hanno mai cancellato il pensiero che lui fosse davvero innocente e le accuse di violenza e pedofilia post morte gettano ancora più dubbi sulla vicenda. La vita di Michael Jackson è fatta di trionfi e momenti bui e chi resta fedele continua a farlo senza misura. Perché sono milioni le persone che sono cresciute con la sua musica, intere generazioni che invece Michael Jackson non lo dimenticheranno mai.
