La polizia di Manchester oggi ha compiuto una retata nel centro della città dopo l’attentato avvenuto lunedì scorso al concerto di Ariana Grande, in cerca dell’artificiere che ha costruito la bomba. Intanto Ramadan Abedi, padre di Salman, il kamikaze che ha fatto esplodere l’ordigno, ha confermato l’arresto di un altro suo figlio, Ismail, dichiarando il figlio “innocente”. Il capo della polizia, Ian Hopkins, ha detto che stanno investigando su un “network” terrorista.
Abedi, colpevole dell’omicidio di 22 persone, era rientrato di recente dalla Libia. Secondo quanto riferito dal ministero degli Interni francese il terrorista di recente si era recato anche in Siria. Oggi la polizia ha fermato altre tre persone, portando complessivamente a quattro i fermati. Adesso l’intelligence britannica sta cercando di capire se il giovane sia stato addestrato in un campo jihadista nel corso del suo viaggio in Libia.
FS