Il 31 maggio 2023, Clint Eastwood compie 93 anni. È uno dei più grandi e versatili artisti del cinema mondiale. Attore, regista, produttore e compositore, ha vinto quattro Oscar e numerosi altri premi e riconoscimenti, come si può vedere nel tweet sottostante.
UNFORGIVEN wins Best Picture at the Oscars and Jack Nicholson and Clint Eastwood greet each other by pretending to play golf. pic.twitter.com/Q6xtJVMkag
— All The Right Movies (@ATRightMovies) May 27, 2023
La sua carriera, iniziata negli anni ’50, spazia dal western – prima tradizionale e poi “spaghetti” – al poliziesco fino al drammatico, passando per il cinema biografico e musicale. In occasione del suo compleanno, ripercorriamo le tappe principali della sua vita e delle sue opere.
Gli inizi a Hollywood
Clint Eastwood nasce a San Francisco nel 1930 da una famiglia di origini inglesi. Durante la Grande Depressione si trasferisce spesso da una città all’altra della costa occidentale, seguendo il padre che cerca lavoro come operaio. Dopo il diploma, si iscrive a un corso di musica ma viene interrotto dalla Guerra di Corea, durante la quale presta servizio come istruttore di nuoto nell’esercito.
Al ritorno dal conflitto, decide di tentare la carriera cinematografica e ottiene un contratto con la Universal. Esordisce nel 1955 nel film La vendetta del mostro di Jack Arnold e successivamente partecipa a vari film minori e serie tv.
La leggenda del “Man with no Name”
La svolta arriva nel 1959 quando diventa protagonista della serie western Gli uomini della prateria, dove interpreta il ruolo di Rowdy Yates, un giovane mandriano. La serie lo rende popolare negli Stati Uniti e attira l’attenzione del regista italiano Sergio Leone, che lo sceglie come protagonista della sua Trilogia del dollaro: Per un pugno di dollari (1964), Per qualche dollaro in più (1965) e Il buono, il brutto e il cattivo (1966). Questi film danno vita al genere spaghetti-western e consacrano Eastwood come icona del cinema internazionale, grazie al suo personaggio dell’Uomo senza nome, un pistolero freddo e silenzioso. Di seguito il video con il film completo con il capitolo conclusivo della Trilogia del dollaro firmato Sergio Leone.
https://www.youtube.com/watch?v=0lE1i2hAC4Y
Tornato in patria, Eastwood prosegue la sua carriera nel genere western con film come Mezzogiorno di fuoco (1973), Il texano dagli occhi di ghiaccio (1976) e Gli spietati (1992), quest’ultimo vincitore di quattro Oscar, tra cui miglior film e miglior regia. Parallelamente, si cimenta nel genere poliziesco con la saga di Ispettore Callaghan, iniziata nel 1971 con Ispettore Callaghan: Il caso Scorpio è tuo! e proseguita con altri quattro capitoli fino al 1988. In questi film interpreta Harry Callaghan, un poliziotto duro e anticonformista che usa metodi spicci per combattere il crimine.
“Clintastic”
Oltre ad essere attore, Eastwood è anche regista, produttore e compositore. Debutta alla regia nel 1971 con Brivido nella notte e da allora dirige più di 40 film, molti dei quali interpretati da lui stesso. Tra le sue opere più acclamate ci sono Bird (1988), biografia del sassofonista jazz Charlie Parker; Mystic River (2003), dramma basato sul romanzo di Dennis Lehane; Million Dollar Baby (2004), storia di una pugile allenata da un vecchio coach. Per i più curiosi, ecco qui il trailer di Mystic River.
E ancora Gran Torino (2008), ritratto di un veterano di guerra razzista che cambia atteggiamento verso i suoi vicini asiatici; Invictus – L’invincibile (2009), film sull’apartheid e sul ruolo di Nelson Mandela; American Sniper (2014), biografia del cecchino Chris Kyle; Sully (2016), ricostruzione dell’atterraggio di emergenza sul fiume Hudson del pilota Chesley Sullenberger; Il corriere – The Mule (2018), storia vera di un novantenne corriere della droga per il cartello di Sinaloa; Richard Jewell (2019), dramma sulla vicenda della guardia di sicurezza accusata ingiustamente dell’attentato alle Olimpiadi di Atlanta del 1996. Di seguito il trailer di uno dei suoi capolavori più rinomati, Milion dollar baby.
Tra famiglia e impegno politico
Eastwood ha anche una vita privata molto movimentata e piena di passioni. Ha avuto otto figli da sei donne diverse: Kimber Lynn (1964), Kyle (1968) e Alison (1972) dalla prima moglie Maggie Johnson; Scott (1986) e Kathryn (1988) dall’attrice Jacelyn Reeves; Francesca (1993) dall’attrice Frances Fisher; Morgan (1996) dalla seconda moglie Dina Ruiz; infine Laurie Murray (1954), nata da una relazione giovanile e riconosciuta solo nel 2018. Ha avuto anche altre relazioni sentimentali con attrici come Sondra Locke, Geneviève Bujold e Barbra Streisand.
Tra le sue passioni ci sono la musica jazz, il golf, il rugby e la politica. Eastwood è infatti un sostenitore del Partito Repubblicano e ha ricoperto la carica di sindaco della città californiana di Carmel-by-the-Sea dal 1986 al 1988.
Con i suoi film ha raccontato storie di uomini e donne, eroi e antieroi. Epopee di passato e presente, di realtà e fantasia. Clint Eastwood ha creato personaggi indimenticabili, entrati nell’immaginario collettivo e che hanno influenzato generazioni di cineasti e spettatori. A 93 anni, Clint Eastwood non smette di sorprendere e di emozionare, dimostrando di essere uno dei miti viventi dell’arte cinematografica.