Caldo record e quelle notizie sui giornali che fanno paura

 

L’estate dei record”. “Un caldo anomalo”. “L’inferno mortale”, sono i titoloni con cui 16 anni fa si descriveva l’ondata di afa tropicale che aveva colpito tutta l’Europa.

Stagione dopo stagione i giornali si ripetono e gli articoli alludono a temperature mai sfiorate, a città in allarme e a decessi innumerevoli.

Se quest’anno il confronto è con il 2003, il paragone di allora era con le temperature sopra la norma del lontano 1782, l’epoca della Rivoluzione francese. All’epoca i giornali parlavano di una estate lunga fino a ottobre, di bagni a mezzanotte nei Paesi del nord Europa, e di oltre 10.000 decessi solo in Francia nelle prime tre settimane di agosto.

Che negli ultimi giorni il termometro abbia raggiunto i 40°C, è un dato di fatto. In Italia 13 città sono da bollino rosso. In Olanda, a causa del calore, si è dilatato il metallo di alcuni ponti mobili sui canali di Amsterdam e Harleem. In Austria un bambino di tre anni è deceduto per disidratazione, dopo essere rimasto chiuso nell’auto al sole.

Tra le mete più calde c’è sicuramente Parigi dove nella giornata di giovedì 25 luglio  sono stati raggiunti 42,6°C, per la prima volta dal 1873, ovvero da quando esistono le rilevazioni metereologiche. Molti turisti hanno cercato conforto nelle fontane del museo Louvre, mentre la sottosegretaria per la transizione ecologica, Bruno Poirson, distribuiva borracce per le strade.

In un video/esperimento pubblicato su twitter, una Tour Eiffel di cioccolato impiega solo 10 minuti per sciogliersi completamente al sole.

Giusti gli accorgimenti da seguire in queste circostanze, che invitano le persone a rimanere a casa nelle ore più calde del giorno e a idratarsi con regolarità.

Molto spesso, però, a condizionare la percezione generale è l’allarmismo. «La terra vive il suo periodo più caldo da duemila anni», titola Le Monde, riprendendo uno studio pubblicato da Nature.

Quest’anno, infatti, si teme soprattutto per le sorti del nostro Pianeta e c’è chi sostiene che si stia persino avverando “la profezia di Greta Thunberg”.

@bea_barbato on twitter

 

No Comments Yet

Leave a Reply