Michel Temer, presidente del Brasile, ha deciso di revocare il decreto con il quale veniva autorizzato l’uso dell’esercito per difendere gli edifici pubblici di Brasilia. La decisione è stata presa a seguito delle pesanti critiche ricevute da maggioranza e opposizione, che hanno ricordato come provvedimenti del genere facciano pensare a una dittatura militare. Il leader sudamericano si era deciso a usare il pugno duro dopo la massiccia manifestazione contro il governo di ieri, terminata con 7 arresti, 49 feriti tra dimostranti e agenti e numerosi atti di vandalismo, tra cui principi d’incendio in diverse sedi ministeriali.
MVL