Da oggi a guidare le Forze Armate della Slovenia è una donna: Alenka Ermenc. La 55enne nominata capo del piccolo esercito sloveno è la prima a ricoprire questa carica. Un primato che si aggiunge al fatto di essere l’unica donna ad avere un grado così alto nei 29 Paesi della Nato.
Alenka inizia la sua carriera militare nel 1991, anno in cui la Slovenia ottiene l’indipendenza dall’allora Jugoslavia.
Nel 2008 si laurea al Royal College of Defence Studies di Londra e nel 2009 frequenta un master in studi internazionali al King’s College londinese. Inizia da qui la sua scalata ai ranghi dell’esercito sloveno.
Alenka Ermenenc ha anche fatto parte della Kosovo Force, la forza militare internazionale guidata dalla Nato che aveva il compito di ristabilire la pace in Kosovo, regione che nel 2008 ha dichiarato la propria indipendenza dalla Serbia.
La nomina di oggi è il coronamento di una carriera brillante: «Questo è un momento importante per lei, per le forze armate slovene, per il nostro orgoglio nazionale e civile, per la nostra patria», ha dichiarato il presidente della Slovenia Borut Pahor.
Un risultato eccellente, soprattutto se si considera che l’esercito italiano ha aperto l’arruolamento alle donne solo nel 1999 e che la prima donna generale è stata nominata nel 2013 nei Carabinieri.
La nomina della Ermenc arriva in un momento difficile per l’armata del paese alpino. Con i suoi 7500 soldati, compresi i riservisti, è uno degli eserciti più piccoli all’interno della Nato, e negli ultimi mesi versa in uno stato di crisi. A febbraio Andrej Osterman, l’allora capo delle Forze Armate, è stato rimosso dal suo incarico dopo che un suo battaglione di 800 soldati è stato bocciato in quattro prove su cinque nel test di abilità di combattimento Nato. Il comandante è stato sostituito dal suo vice Alan Gader, con la promessa da parte del governo di aumentare le spese militari.
Ora tocca ad Alenka risollevare le sorti dell’esercito sloveno. Un incarico complesso che affronterà grazie all’amore per la patria che l’ha guidata sin qui.
(m.s.)