Un uomo di 61 anni è rimasto gravemente ferito questa mattina dopo un incidente avvenuto sul lavoro. L’episodio è avvenuto a Milano in via Agnello 2, alle spalle del Duomo. Intorno alle 11.30 l’uomo, insieme ad alcuni colleghi, stava imbragando un blocco di cemento su un’impalcatura posta al primo piano dell’edificio.
Sembra che sia stato urtato da un macchinario e che sia precipitato prima su una tettoia e successivamente al piano -1 facendo un volo di circa sette metri. Sul posto sono immediatamente arrivate un’ambulanza e un’automedica in codice rosso. Le sue condizioni sono apparse sin da subito disperate anche se è stato trovato sveglio anche se sotto shock.
L’operaio è stato così portato d’urgenza al Policlinico dove lotta adesso tra la vita e la morte. Secondo quanto trapelato avrebbe riportato una frattura al bacino, un’emorragia cerebrale dovuta al cranio fratturato e un trauma spinale. Si trova adesso in prognosi riservata. Per i rilievi sono intervenuti gli agenti della questura di Milano e il personale dell’Ats. Secondo una prima ricostruzione pare che il 61enne non fosse imbragato. La caduta sarebbe stata innescata da una manovra sbagliata di un altro manovale che era al comando di un escavatore. Una tettoia ha inizialmente attutito la caduta: l’uomo è poi finito nel cortile interno dopo essere precipitato per altri tre metri. (ei)