Tragedia sfiorata nella notte nel carcere minorile Beccaria di Milano. Un detenuto, intorno alle 23, ha appiccato il fuoco all’interno della sua cella. Il giovane si è salvato grazie all’intervento dei due agenti penitenziari in servizio al momento dell’incidente. “Colpa e conseguenza della protesta sconsiderata e incomprensibile di un minore italiano – ha raccontato Alfonso Greco, segretario regionale per la Lombardia del sindacato autonomo polizia penitenziaria, ricostruendo la dinamica dei fatti – che ha appiccato un incendio nella cella, dando fuoco a tutto quello che vi era all’interno. Le fiamme erano altissime e il fumo ha invaso anche l’attigua struttura del Centro di prima accoglienza”.
“Il tempestivo intervento dei soli due poliziotti penitenziari di servizio – ha precisato Greco – con grande senso di responsabilità, coraggio e professionalità, ha permesso di evitare più gravi e tragiche conseguenze”. (SB)