Arriva l’AI personalizzabile di Amazon

Dopo Microsoft e Google, anche Amazon lancia la sua piattaforma per l’intelligenza artificiale. Ma lo fa a modo suo. Il 14 aprile 2023 il colosso di Jeff Bezos ha rilasciato Amazon Bedrock, un insieme di modelli fondativi (foundation models) utili ad accelerare la creazione di applicazioni basate su l’AI generativa.

Un “modello fondativo” è la struttura base di un’intelligenza artificiale generativa, a partire dalla quale essa si può addestrare e personalizzare per ottenere un’AI con uno scopo specifico.

Scopriamo nel dettaglio di cosa si tratta.

Il catalogo AI di Bedrock

Partendo da Amazon Titan, l’intelligenza artificiale nativa della piattaforma, il catalogo di Amazon Bedrock già da subito offre agli utenti diversi tipi di AI.

Il già citato Amazon Titan – il diretto concorrente di ChatGPT – capace di riassumere e generare testi, classificare ed estrarre informazioni, rispondere a domande e fare ricerche. Abbiamo poi anche Jurassic-2, l’intelligenza artificiale di AI21labs, in grado di generare e tradurre testi in più lingue, tra cui l’italiano.

Ancora, Claude, l’AI di Anthrop\c: un modello conversazionale addestrabile per ottenere un flusso di lavoro automatizzato. Si pensi ad esempio all’assistenza online su un sito di e-commerce. Claude sarebbe in questo caso addestrabile e personalizzabile in base alla gamma di articoli venduti, rimpiazzando la posizione di un assistente online reale.

Infine, Stable Diffusion di Stability.ai. Si tratta di un’intelligenza artificiale generativa capace di creare immagini di alta qualità utilizzabili nel campo dell’arte, della pubblicità e del design.

La posizione di Amazon

«Amazon ha investito in questo campo per un bel po’ di tempo», ha dichiarato in un’intervista il vicepresidente di Amazon Web Services Inc. (Aws) Swami Sivasubramanian. Sono già utilizzati per aiutare gli acquirenti a trovare i prodotti sul sito web di Amazon e per alimentare elementi dell’assistente vocale Alexa, tra le altre applicazioni.

Durante un periodo di anteprima, i clienti Aws possono richiedere di utilizzare i modelli. Sivasubramanian ha dichiarato che l’azienda non ha ancora stabilito i prezzi per l’accesso agli strumenti, né il costo di svolgimento del loro lavoro durante il periodo di apprendimento.

I colossi a sostengo del colosso

Prima ancora di iniziare, Amazon Bedrock può contare su due partner d’eccezione: Deloitte e Slalom. La prima fa parte della quattro più grandi aziende di consulenza e revisione al mondo. «Grazie a Bedrock possiamo fornire ai nostri clienti un’applicazione – di proprietà degli stessi clienti – e di creare applicazioni di intelligenza artificiale generativa», ha affermato la direttrice commerciale globale per Aws e Deloitte Nishita Henry.

La direttrice commerciale globale di Aws e Deloitte Nishita Henry

Slalom è un’altra società di consulenza internazionale, al dodicesimo posto sulla lista Fortune delle 100 migliori compagnie per cui lavorare. In una nota, l’azienda ha espresso il suo entusiasmo: «Alla Slalom, prevediamo che l’approccio a lungo termine sarà quello di personalizzare i modelli di linguaggio invece di utilizzare quelli predefiniti. Aws ha abbassato la barriera d’ingresso riducendo i costi e i tempi di implementazione».

Insomma, la corsa alle AI si arricchisce di un competitor da non sottovalutare. Anche per la nota capacità di Amazon di pianificare strategie di business efficaci.

Andrea Carrabino

Braidese per nascita, milanese per scelta. Laureato prima in Scienze Politiche e poi in Scienze del Governo. Amo la politica, ma non la vivrei. Juventino sfegatato e amante delle serie tv e del cinema. Toglietemi tutto, ma non The Office

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