Arrestata una donna a Treviso per il tentato omicidio della figlia di tre anni. La piccola sarebbe “volata” dalla finestra dall’altezza di sei metri procurandosi un grave trauma cranico e contusioni. Ora si trova in ospedale, ma non è in pericolo di vita. Per quanto riguarda la donna, quest’ultima pare soffrire di gravi problemi di natura psichica.
Il fatto è accaduto poco dopo le 13 di domenica a Zerman di Mogliano. Ai carabinieri è servito un intero pomeriggio per cercare di ricostruire la dinamica dell’incidente e formulare un’ipotesi di accusa nei confronti della madre. Accusa poi avvallata in serata dal pm Massimo Zampicinini.
La bambina è caduta dal terrazzo della sua abitazione atterrando, fortunatamente sull’erba. Al momento della caduta in casa c’erano la madre e il padre, al momento non indagato. Ad accorgersi di quanto è accaduto è stato un vicino di casa della coppia che ha chiamato subito i soccorsi.
Con il passare delle ore e la testimonianza anche del padre della piccola, gli inquirenti hanno delineato un quadro ben diverso da quello che, in un primo momento, si pensava fosse stato un incidente domestico. I Carabinieri, infatti, dopo aver ascoltato i genitori, hanno accusato la madre poiché il suo comportamento, dopo la caduta della figlia, aveva destato molti sospetti.
(ns)
