A Roma nella notte è divampato un maxi incendio nell’impianto di compostaggio dei rifiuti (Tmb) dell’Ama, in zona via Salaria. I vigili del fuoco sono al lavoro da ore per spegnere le fiamme all’interno di un capannone di duemila metri quadrati adibito a deposito. I carabinieri della compagnia di Montesacro sono intervenuti sul posto, insieme agli assessori regionale e comunale all’ambiente e ai rifiuti.
La Regione ha reso noto che il Campidoglio ha subito convocato una cabina di regia sul maxi rogo, chiamando a raccolta la Protezione Civile e il dipartimento comunale tutela ambientale per monitorare la situazione e prendere i dovuti provvedimenti. Arpa Lazio, l’Agenzia regionale per la protezione ambientale, è operativa e sta monitorando la qualità dell’aria, mentre la Procura di Roma ha aperto un’indagine sull’accaduto. Il pm Carlo Villani, già in possesso di un fascicolo sul Tmb, nel quale si ipotizzava il reato di inquinamento ambientale e attività di rifiuti non autorizzata, si è recato per un sopralluogo sul luogo dell’incendio. Dalle ultime dichiarazioni sarebbe ancora prematuro stabilire la natura colposa o dolosa del rogo. Il custode dell’impianto testimonia di aver sentito uno scoppio stanotte prima che le fiamme divampassero.
«L’impianto Tmb è completamente compromesso» ha detto il presidente del Municipio III di Roma Giovanni Caudo «Che il fumo sia tossico è evidente perché brucia spazzatura, olio e plastica, ma i vigili del fuoco ci hanno tranquillizzato sul fatto che si stia dirigendo verso zone non abitate. Quindi al momento non siamo allarmati per questo. Per precauzione però l’asilo vicino al Tmb è stato chiuso”. L’odore di bruciato è stato avvertito anche nel centro della capitale.
«Per ragioni precauzionali, in attesa dei dati delle misurazioni dell’aria da parte di Asl e Arpa Lazio, le raccomandazioni sono di chiudere le finestre laddove si percepisce odore, ma soprattutto evitare attività all’aria aperta ed evitare di consumare prodotti colti nell’area circostante all’incendio» ha avvertito il Campidoglio in una nota. Intanto il sindaco Virginia Raggi ha chiesto ad altri territori di collaborare sulla ricezione dei rifiuti che venivano trattati nell’impianto di compostaggio andato a fuoco. «Voglio lanciare un appello a tutte le città del Lazio e alle altre Regioni perché collaborino in questo momento, soprattutto alla vigilia di Natale, per supportare Ama nel risolvere temporaneamente e nel minor tempo possibile questa situazione».
(d.b)