Milan, Kjaer fuori a lungo: infortunio ai legamenti

Simon Kjaer

Terribile tegola su Stefano Pioli e il Milan: gli esami approfonditi sul ginocchio di Simon Kjaer, infortunato contro il Genoa, hanno riscontrato un danno legamentoso. Il danese sarà operato il 3 dicembre in artroscopia per sistemare la lesione. I tempi di recupero non sono noti, ma si prospettano almeno 3-6 mesi lontano dal campo. Nel bollettino emesso non viene precisato quale legamento sia quello danneggiato: nella peggiore delle ipotesi, il legamento crociato, la stagione per Kjaer sarebbe sostanzialmente conclusa. Comunque molto serio l’infortunio anche in caso di lesione del collaterale o del mediale, per cui i tempi sarebbero comunque lunghi, ma non da finire la stagione.

LA DINAMICA DELL’INFORTUNIO

Il difensore centrale danese si è infortunato dopo appena trenta secondi dall’inizio del match con il Genoa, vinto dal Milan 0-3 (Ibrahimovic, Messias, Messias). Ha abbandonato il campo vistosamente dolorante in barella e con una borsa del ghiaccio sul ginocchio. Un infortunio assolutamente casuale, dovuto a un blocco della gamba sul terreno che ha generato una distorsione del ginocchio. Il classe 1989 è stato subito sostituito da Matteo Gabbia nella difesa rossonera.

LE SOLUZIONI DEL MILAN PER SOSTITUIRE KJAER

Dato l’infortunio di uno dei due titolari fissi della retroguardia rossonera, il Milan potrebbe tornare sul mercato per sostituire almeno a livello numerico il danese. Il primo nome iniziato a circolare è quello del colombiano Yerry Mina, classe 1994 in forza all’Everton. Mina, 195 centimetri per 94 chilogrammi, è un difensore molto fisico e dotato anche di discreta qualità tecnica. Fa dell’anticipo e del colpo di testa i suoi punti di forza. L’Everton lo valuta venti milioni di euro.

Simon Kjaer
Yerry Mina, uno dei candidati a sostituire Kjaer

L’alternativa è quella di convertire Pierre Kalulu a difensore centrale: il giovane francese è uno dei migliori del Milan in questo inizio di stagione, ma il suo spostamento al centro toglierebbe una soluzione nella posizione di terzino destro a Pioli. Sicuramente Alessio Romagnoli troverà più spazio con l’assenza di Simon Kjaer, e dovrà fornire prestazioni più convincenti di quanto fatto in precedenza. Per Romagnoli c’è anche la questione rinnovo in corso: attualmente guadagna 6 milioni l’anno, l’offerta del Milan è di 3.5 milioni. Il centrale romano dovrà, ora più che mai, guadagnarsi il rinnovo sul campo.

Umberto Maria Porreca

Sono volato dalla più profonda costa Abruzzese a Milano col sogno del giornalismo sportivo nel cassetto e poche certezze nelle tasche e nella testa. Mio padre mi voleva ingegnere, ma la matematica non sarà mai il mio mestiere. Amante della musica italiana e del buon cibo da ovunque esso provenga, ho scritto per due anni per il settimanale di calcio giovanile lombardo/piemontese Sprint&Sport e ho collaborato con The Shot, testata di basket. Lo sport (parlato, non praticato) è il mio pane e la mia vita è stata profondamente influenzata da Andriy Shevchenko. Inseguo il mio sogno sulle note di Fabrizio De Andrè.

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