A partire dalle sei di oggi, venerdì 13 marzo, e fino a mezzanotte, si svolgerà la prima grande maratona solidale “l’Italia Chiamò”. Una lunga diretta streaming finalizzata alla raccolta fondi per il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile per rispondere con coraggio all’emergenza sanitaria che sta attanagliando il nostro Paese.
Decine di protagonisti del mondo della cultura, del giornalismo, della scienza e dell’economia daranno il loro contributo alla lotta contro il Covid -19 attraverso il canale You Tube ufficiale del Ministero dei Beni e delle Attività culturali
Nel corso delle 18 ore di diretta sarà possibile ascoltare le misure adottate dal Governo per fronteggiare l’emergenza in atto. Un’occasione unica per assistere alla messa in scena di performance, di produzioni teatrali, concerti, interviste e poesie direttamente da artisti e personalità come Lorenzo Jovanotti, Rosario Fiorello e Alberto Angela. Anche la rete delle Istituzioni museali si è attivata per mettere a disposizione del pubblico una finestra sul nostro patrimonio culturale con immagini, video e visite guidate dai grandi musei. Tra questi, il museo degli Uffizi di Firenze, le Scuderie del Quirinale di Roma, gli scavi archeologici di Pompei e il museo Egizio di Torino.
“Quello che stiamo vivendo lascerà un segno nella storia, da una crisi può nascere un mondo nuovo: ne usciremo fuori stando uniti, tutti".@albertoangela #litaliachiamò, la maratona solidale in diretta fino alle 24:00 su @_MiBACT ➡️https://t.co/UBpnAn0sqV #iorestoacasa pic.twitter.com/YiDi2AKYF7
— Rai (@Raiofficialnews) March 13, 2020
Non solo solidarietà, dunque, ma anche la possibilità di scoprire i capolavori delle collezioni museali in diretta streaming, nonché sintonizzarsi per ascoltare gli interventi del mondo della cultura e dello spettacolo aderendo alla campagna #iorestoacasa. Volti e voci di un’Italia che resiste all’epidemia di Coronavirus.
(Tutte le informazioni al sito litaliachiamo2020.it), per sostenere lo sforzo del sistema sanitario nazionale con donazioni sul conto corrente delle protezione civile destinate ai reparti di terapia intensiva.