L’Inter conquista la seconda stella, ma scoppia la polemica dopo le parole di Infantino

Grazie alla vittoria nel derby di ieri, lunedì 22 aprile, l’Inter ha vinto il 20esimo Scudetto della sua storia. E ha conquistato la celeberrima seconda stella, superando così i cugini milanisti, fermi a 19 campionati. Decisive le reti di Francesco Acerbi e Marcus Thuram, che hanno di fatto annullato il gol sul finale di Fikayo Tomori.

Tantissimi tifosi nerazzurri hanno esultato sui social, celebrando il cammino trionfale della loro squadra del cuore. Ma tra questi, c’è anche il massimo rappresentante delle istituzioni calcistiche mondiali. E il suo post su Instagram, come c’era da aspettarsi, ha suscitato un polverone di polemiche.

Un derby storico

Nella storia del campionato di calcio italiano non era mai successo che uno Scudetto si decidesse proprio al derby della Madunina. Forse l’unica eccezione è da rintracciarsi nella vittoria del primo dei nove campionati consecutivi conquistati dalla Juventus. In quell’occasione, l’Inter superò 4 a 2 i rivali rossoneri. E i bianconeri poterono così esultare allo stadio Nereo Rocco di Trieste.

Ma la stracittadina milanese si è disputata in casa del Milan. E lo speaker dello stadio di fede rossonera, per coprire l’assordante rumore dei festeggiamenti, ha riprodotto musica techno ad altissimo volume. Una sorta di “vendetta” amara contro i cugini interisti, che però non ha impedito i festeggiamenti in campo.

Tweet galeotto

Celebrazioni a parte, ha suscitato molte polemiche il post pubblicato dal Presidente della Fifa Gianni Infantino. Il massimo rappresentante delle istituzioni calcistiche mondiali ha infatti postato una storia sul suo profilo Instagram per celebrare la conquista della seconda stella. Il messaggio è stato accompagnato sia dall’hashtag: #Amala, sia dai tipici cuori nerazzurri.

In una vecchia intervista Infantino aveva confessato senza giri di parole di tifare da tutta la vita i colori nerazzurri: «Sono interista. E’ una squadra un po’ pazza che ci fa soffrire ma è forse anche grazie al fatto che sono tifoso nerazzurro che poi sono diventato il presidente della Fifa». 

Il precedente

Non è la prima volta che il Presidente della Fifa si lascia andare a festeggiamenti per la sua squadra del cuore. Durante il match di campionato tra l’Inter e il Cagliari, Infantino era presente sugli spalti di San Siro per seguire la partita di campionato dei nerazzurri. Ed è stato pizzicato dalle telecamere mentre esultava ai gol segnati dai calciatori interisti.

In quell’occasione, sui social si sprecano i messaggi da parte dei tifosi rossoblu che tra rabbia e ironia non avevano accettato le esternazioni fisiche di Infantino. «Si dovrebbe scusare e dimettere», «Da presidente Fifa deve tacere», alcuni dei messaggi ricorrenti.

 

 

 

 

 

 

Andrea Carrabino

Braidese per nascita, milanese per scelta. Laureato prima in Scienze Politiche e poi in Scienze del Governo. Amo la politica, ma non la vivrei. Juventino sfegatato e amante delle serie tv e del cinema. Toglietemi tutto, ma non The Office

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