Crolla ponte ad Albiano, Anas avvia Commissione d’indagine

Destava già qualche preoccupazione il ponte di Albiano Magra, in provincia di Massa Carrara, che è crollato la mattina dell’8 aprile attorno alle 10.20. Nessuna vittima, forse a causa del lockdown di questo periodo che ha ridotto il traffico sulle strade italiane, ma due feriti e l’ennesima dimostrazione di una manutenzione delle infrastrutture nazionali da rivedere. A essere coinvolti due furgoni, uno del corriere espresso Bartolini e l’altro dell’operatore di telefonia mobile Tim. Uno dei due autisti è rimasto illeso mentre l’altro ha riportato delle fratture.

Le prime immagini del ponte crollato

Subito dopo il crollo sono state girate diverse immagini a testimonianza del crollo.

Anas avvia una commissione d’indagine

Numerosi automobilisti avevano già segnalato alcune visibili crepe nella struttura e nonostante l’intervento recente dei tecnici dell’Anas il ponte non ha retto e ha ceduto. Recentemente gli esperti avevano escluso qualunque possibilità di crollo della struttura. Anas, a seguito del crollo, ha subito avviato una commissione d’indagine «per accertare la dinamica e la causa del crollo» del ponte che era entrato a far parte della sua gestione nel novembre 2018 a seguito dell’applicazione del Dpcm del 20 febbraio 2018.

Le reazioni della politica

«Il crollo del un ponte ad Albiano è un fatto gravissimo sul quale bisogna fare immediata chiarezza. Siamo stufi di opere pubbliche precarie e che crollano. Aspettiamo le valutazioni della magistratura ma è evidente che si debba aprire anche una riflessione politica sul tema di come si realizzano le opere pubbliche – ha commentato Cosimo Ferri, deputato di Italia Viva e componente della commissione Giustizia della Camera -. Vedere crollare un ponte per una comunità è una tragedia grande che fa molta paura».

Sequestrati due viadotti sull’ A20

Non solo il crollo del ponte di Albiano Magra. Sempre l’8 aprile in Sicilia, il gip di Messina ha disposto il sequestro di due cavalcavia dell’autostrada A-20, Messina-Palermo, perché a rischio crollo. Il provvedimento è stato attuato in modo da non bloccare la circolazione stradale. Si è autorizzato, infatti, il traffico su un’unica corsia per entrambi i sensi di marcia, così da ridurre il peso che grava sui cavalcavia.

 

 

 

 

 

 

Matteo Sportelli

La politica è ciò di cui amo scrivere e ciò che più mi appassiona. Ho conseguito la laurea triennale in Comunicazione, Media e Pubblicità all'Università IULM di Milano e la laurea magistrale in Mass media e Politica all'Università di Bologna.

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