Succede a Santa Maria a Vico, provincia di Caserta. Un ragazzo di 17 anni, studente presso l’istituto tecnico commerciale Bachelet-Majorano, estrae un coltello e aggredisce la sua professoressa sfregiandole il viso. Il tutto accade in pochi minuti sotto gli occhi terrorizzati dei compagni durante l’ora di lezione.
Le grida della docente e degli alunni hanno richiamato l’attenzione dei bidelli e degli altri insegnanti che sono intervenuti immediatamente. Il 17enne, residente ad Acerra, ora è in stato di fermo.
La docente accoltellata è Franca Di Blasio, 58 anni, insegnante di italiano. La donna, ferita alla guancia sinistra, è stata trasportata all’Ospedale di Maddaloni dove i medici le hanno suturato la ferita e dato una prognosi di 15 giorni non riservata.
Stando al primo verbale delle forze dell’ordine non sono ancora chiare le ragioni che hanno spinto il giovane ad un simile gesto, ma si ipotizza un raptus d’ira in seguito ad un brutto voto.
I carabinieri stanno ricostruendo la dinamica dell’accaduto: il ragazzo avrebbe detto di essere stato offeso dall’insegnante e di aver reagito per questo motivo.
Il ministro dell’Interno Marco Minniti ha parlato di “metodi terroristici”: i giovani bulli non se la prendono più solo con i loro coetanei ma anche con gli insegnanti.
(ns)
