
Al via la missione Crew 10 con l‘obiettivo di riportare sulla Terra i due astronauti bloccati da 9 mesi sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS). Un razzo Falcon 9 dell’azienda Space X è decollato dal Kennedy Space Center, in Florida, trasportando un team di quattro membri diretto all’avamposto orbitale.
La missione Crew 10
La NASA e SpaceX hanno dato il via alla missione Crew-10, il cui obiettivo è riportare sulla Terra gli astronauti Butch Wilmore e Suni Williams, attualmente bloccati sulla ISS. Alcuni problemi tecnici nella rampa di lancio presso il Kennedy Space Center avevano causato l’annullamento del decollo, inizialmente fissato per mercoledì 12 marzo. Anche il tentativo successivo, previsto per giovedì 13 marzo, era stato annullato a causa delle condizioni meteorologiche avverse.
La missione dovrebbe consentire ai due astronauti americani di rientrare mercoledì 19 marzo. La ripartenza, infatti, avverrebbe pochi giorni dopo l’arrivo del nuovo equipaggio, a bordo di una astronave SpaceX – e non dell’apparecchio Boeing Starliner che li aveva trasportati e che aveva subito guasti.
Dragon has separated from Falcon 9’s second stage pic.twitter.com/h3Mf9Q3s81
— SpaceX (@SpaceX) March 14, 2025
Gli astronauti ancora bloccati nello spazio
Suni Williams e Butch Wilmore si trovano ancora sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS) dal giugno 2024, nonostante la loro missione iniziale fosse prevista per una durata di appena dieci giorni. I due astronauti della NASA erano arrivati a bordo della capsula Starliner, che però ha dovuto fare ritorno sulla Terra senza di loro a causa di problemi tecnici.
Secondo i piani iniziali, la missione per riportarli a casa sarebbe dovuta partire a metà marzo, ma la NASA ha annunciato un ulteriore rinvio. Anche Elon Musk, fondatore di SpaceX, si era espresso sulla questione. In un’intervista rilasciata a Fox News il 18 febbraio, aveva previsto il lancio entro quattro settimane. “Stiamo procedendo con la massima prudenza – aveva dichiarato – perché non vogliamo essere avventati. Tuttavia, in passato abbiamo già completato con successo il rientro di astronauti dalla ISS”.