Lo smart working potrebbe diventare la nuova realtà lavorativa anche quando l’emergenza coronavirus sarà passata. Alcuni colossi del web, come Facebook, Google e Twitter, hanno deciso che i loro dipendenti potranno lavorare da casa fino alla fine dell’anno. E Twitter ha aggiunto anche la possibilità di scegliere il lavoro da remoto per sempre. La Apple invece va controcorrente: alcuni dipendenti potrebbero tornare nella sede generale di Cupertino, in California, già dalle prossime settimane.
Il programma di Apple
L’azienda ha pensato ad un programma suddiviso in due fasi. La prima prevede il rientro di coloro che non possono svolgere il proprio ruolo da casa o hanno difficoltà oggettive a farlo. Si tratterà di dipendenti che si occupando principalmente dello sviluppo hardware. La seconda fase, invece, prevede il ritorno degli altri lavoratori negli uffici di tutto il mondo ed è ipotizzata per il mese di luglio. Tuttavia, il calendario non ha ancora delle indicazioni precise e potrebbe subire delle modifiche.
I dirigenti senior di Apple hanno iniziato a comunicare ai dipendenti se rientrano nella prima o nella seconda fase della ripartenza. Ai lavoratori che ritornano in sede è stato chiesto di rispettare il loro ruolo, lavorando quindi con regolarità o solo per determinanti periodi, a seconda di quanto richiesto. Inoltre, Tim Cook, CEO di Apple, ha riferito a Bloomberg Tv che per il personale sarà previsto il controllo della temperatura all’ingresso, l’uso di mascherine e le misure di distanziamento sociale. Nel frattempo, Apple sta riaprendo alcuni punti vendita negli Stati Uniti, come quelli in South Carolina, Alabama e Alaska.
L’annuncio di Twitter ai dipendenti
Chi vorrà potrà continuare con il lavoro da casa anche dopo la fine della pandemia. E’ questo l’annuncio che Jack Dorsey, CEO di Twitter, ha fatto ai suoi dipendenti via mail il 13 maggio. Tutti i lavoratori del social network, dunque, potranno scegliere se continuare a lavorare da remoto per sempre oppure tornare in ufficio. L’azienda californiana ha fatto sapere anche che non riaprirà i suoi uffici prima di settembre e che tutti i viaggi di lavoro sono sospesi fino al prossimo autunno. Inoltre, nessun dipendente parteciperà in presenza ad eventi fino alla fine dell’anno.