Federica Brignone sul tetto del mondo. La sciatrice valdostana vince lo slalom gigante dei mondiali di Saalbach, in Austria. Completano il podio la neozelandese Alice Robinson e l’Americana Paula Moltzan. Fuori dalle medaglie per un solo centesimo la norvegese Thea Louise Stjernesund.
La gara
Si gareggia su una pista piuttosto inedita: lunga e con poca pendenza. Le incognite sono molte, una su tutte la tenuta del manto nervoso viste le temperature elevate. Brignone disputa una prima manche eccezionale e stacca tutte le inseguitrici. Robinson è l’unica a stare sotto il secondo di distacco; Lara Gut e Sara Hector, fra le favorite per la vittoria finale, pagano dazio rispetto alla carabiniera di La Salle. Sofia Goggia e Marta Bassino non completano la loro prova, con la bergamasca che nel post gara è parsa parecchio avvilita.
Con la consueta “inversione delle trenta” inizia la run decisiva, quella che assegna le medaglie. Paula Moltzan taglia il traguardo in prima posizione e si assicura un posto sul podio. Alice Robinson disputa una prova brillante e si prende la leadership con il miglior tempo di manche. Tutto il peso è sulle spalle della sciatrice italiana, che non può gestire il vantaggio se vuole trionfare. Lo scenario non è il migliore, ma Federica è superlativa. Firma il parziale più veloce un’altra volta e conquista l’oro mondiale con quasi un secondo di vantaggio.
Un oro che mancava da tanto
A distanza di 28 anni da Deborah Compagnoni, l’Italia torna a vincere un oro mondiale in gigante grazie a Federica Brignone. «Deborah è sempre stata una campionessa con la “C” maiuscola, per me significa tantissimo», ha detto la neo campionessa mondiale. «Non mi sarei aspettata di vincere con questo margine», ha poi ammesso. «Oggi era tosta, ma sono stata calma e concentrata».
IL GIORNO DELLA FEDEEEEE 🐯🇮🇹#EurosportSCI #Saalbach2025 #Brignone pic.twitter.com/e3UhonApr4
— Eurosport IT (@Eurosport_IT) February 13, 2025
Il momento del trionfo con la gioia della mamma
Federica era una delle favorite alla vigilia, ma nello sport si sa: la teoria è una cosa, la pratica un’altra. Nel mezzo tante variabili che, soprattutto in occasione dei grandi eventi, sono sempre dietro l’angolo. I favori del pronostico vanno saputi gestire. E lei oggi non ha solo vinto, ha dominato. Una prova di forza autoritaria degna delle più grandi leggende di questo sport. Per l’Italia è il secondo titolo in questa rassegna iridata dopo quello nel Parallelo dello scorso 4 febbraio 2025.
Una carriera da fuoriclasse
Con 32 vittorie in Coppa del Mondo, Federica Brignone è seconda solo ad Alberto Tomba (50) nella storia dello sci alpino italiano. La valdostana vanta anche tre medaglie olimpiche, due bronzi e un argento. Con quest’ultimo oro, quelle iridate diventano invece cinque: due ori e tre argenti. L’azzurra conta nel suo palmarès anche una Coppa del Mondo generale conquistata nel 2020, che spera di bissare in questa annata. Al 13 febbraio 2025, è infatti lei a guidare la classifica femminile dei punti accumulati nel corso della stagione.