Dopo settimane di supposizioni, Carlo Conti ha finalmente rivelato i co-conduttori di Sanremo 2025 durante un collegamento al Tg1 delle 20.00 di mercoledì 15 gennaio. Ecco nel dettaglio chi salirà sul palco insieme al presentatore, serata dopo serata.
Prima serata
Carlo Conti aprirà il Festival da solo, a meno che non riesca a convincere «due storici amici». Si tratta probabilmente di Giorgio Panariello e Leonardo Pieraccioni, che potrebbe unirsi a lui in una serata inaugurale all’insegna della complicità e dell’amicizia.
Seconda serata
La seconda serata vedrà invece un cast più variegato, con la presenza della top model Bianca Balti, definita da Conti una «guerriera» facendo riferimento alla sua lotta contro il cancro. Saliranno sul palco a condurre anche Cristiano Malgioglio, dal quale ci aspettiamo già numerose gaffe, e il comico Nino Frassica.
Terza serata
Il palcoscenico della terza serata sarà tutto al femminile, con Miriam Leone, Elettra Lamborghini e Katia Follesa. Un mix esplosivo che combina raffinatezza, energia e comicità. Le tre co-conduttrici hanno commentato con simpatia sui social.
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Quarta serata
La quarta serata vedrà protagonisti Mahmood e Geppi Cucciari. La coppia promette di offrire un connubio di musica e intrattenimento, arricchito dal tipico umorismo pungente di Cucciari che potrebbe ritagliarsi una “Splendida Cornice” all’interno della serata.
Quinta serata – La finale
Nella serata conclusiva, Carlo Conti sarà affiancato da Alessandro Cattelan, già conduttore del DopoFestival, e da Alessia Marcuzzi. La conduttrice aveva dichiarato «gli ultimi due anni l’ho fatto al freddo con Fiorello, chiederei solo di farlo all’Ariston, al calduccio». Conti ha anche lasciato intendere che potrebbero esserci ulteriori colpi di scena.
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Negli scorsi giorni il conduttore aveva spiegato così il suo modello di Festival: «Sarà una festa della musica, come è successo nelle ultime dieci edizioni, dove la gara delle canzoni è stata protagonista». La promessa — sembra un’impresa — è cercare di non sforare con l’orario, evitando le maratone notturne di cui Amadeus è stato un maestro negli ultimi cinque Festival: «Avendo reintrodotto il DopoFestival al massimo andremo avanti fino all’una: la pubblicità è stata venduta fino a quell’ora. Ma cercherò di finire a un orario decente per passare la linea ad Alessandro Cattelan».