Domenica 23 aprile si è concluso il Salone del Mobile.Milano 2023, la vetrina mondiale dell’arredamento e del design. Dopo il successo della 61esima edizione, lo sguardo è già rivolto all’appuntamento del 2024.
Il Salone del Mobile in numeri
Partiamo dai numeri. Il Salone del Mobile.Milano 2023 ha registrato una crescita di presenze: +15% rispetto al 2022, per un totale di 307.418 visitatori da 181 Paesi. Tratto distintivo della fiera dell’arredamento è, infatti, la quota internazionale. Dei 5.400 giornalisti accreditati, il 47% proviene dall’estero. La stessa percentuale sale al 65% se si considerano i buyer e gli operatori del settore. Tra i 2.000 espositori che hanno affollato i padiglioni di Rho Fiera, invece, il 34% è straniero. La Cina torna a essere la prima nazione dopo l’Italia per numero di presenze. Seguono Germania, Francia, Stati Uniti, Spagna, Brasile e India.
Un risultato che conferma la forza catalizzatrice del Made in Italy. L’edizione 2023 «è stata un successo internazionale – commenta Maria Porro, Presidente del Salone del Mobile.Milano – ed è grande la soddisfazione per aver superato le attese. Abbiamo investito sulla qualità e dimostrato la voglia di continuare a produrre innovazione e ‘raccontare le storie’ delle nostre aziende e dei nostri prodotti. Siamo stati ancora una volta il motore che ha riacceso la città».
Salone experience generates moments we continue to feel with the emotions the design world gives us in each edition. This is Salone del Mobile.Milano#salonedelmobile #leadingdesignforward #doyouspeakdesign pic.twitter.com/QZ3FjxOldk
— Salone del Mobile (@iSaloniofficial) April 24, 2023
Al boom di presenze si aggiungono i risultati economici. Per tutta la settimana del Salone del Mobile, la fiera è accompagnata dal Fuorisalone, con mostre e installazioni che costellano le vie meneghine. Per la città di Milano, gli eventi della Design Week si traducono in un guadagno che quest’anno si aggira intorno ai 223,2 milioni di euro, il 37% in più rispetto al 2022.
«Gli espositori hanno investito bene le loro risorse, i visitatori hanno investito bene il loro tempo. Lo dicono i numeri, lo dice l’entusiasmo che si è respirato durante tutta la settimana e lo dice la massiccia presenza della stampa e delle istituzioni» afferma Claudio Feltrin, Presidente di FederlegnoArredo.
Si pensa già al 2024
Lo sguardo rivolto al futuro non riguarda soltanto progresso e innovazione, pilastri portanti della manifestazione. A edizione 2023 appena conclusa, Rho Fiera si prepara già a ospitare il Salone del Mobile.Milano 2024, che si terrà dal 16 al 21 aprile 2024.
I preparativi per l’anno prossimo coinvolgono anche le biennali, le fiere di settore che accompagnano il Salone del Mobile. Gli anni dispari spettano a Euroluce, il Salone Internazionale dell’Illuminazione.
The city of Lights è il fil rouge che ha contraddistinto l’edizione 2023. Design e stile, infatti, non sono stati gli unici protagonisti. Al 31esimo appuntamento di Euroluce, l’illuminotecnica ha incontrato l’ecosostenibilità, riservando ampio spazio al tema del risparmio energetico.
Il 2024 accoglierà le biennali degli anni pari, il Salone Internazionale del Bagno ed EuroCucina.
Il Salone Internazionale del Bagno è nato nel 2003 come settore all’interno del Salone del Mobile. Tre anni dopo è diventato rassegna autonoma e nel 2022 è giunto alla sua ottava edizione. Da spazio di servizio ad ambiente dedicato a relax e benessere: l’evoluzione del locale da bagno rappresenta il cuore della fiera.
Altra stanza, altra biennale. L’anno prossimo sarà la volta della 24esima edizione di EuroCucina, il Salone Internazionale dei Mobili per Cucina. Questa manifestazione coniuga innovazione tecnologica, design contemporaneo e performance efficiente, il mix di altissima qualità che non può mancare nella casa perfetta.