L’attesa è finalmente finita. Almeno per il momento. Il primo teaser trailer e la locandina del prossimo film di Quentin Tarantino, Once upon a time in Hollywood, sono stati rivelati e con essi anche la data di uscita. Mentre in America le sale cinematografiche si riempiranno già a luglio, in Italia dovremo aspettare fino al 19 settembre.
È il 1969 e siamo a Hollywood, panorama della cultura hippie, dell’età dell’oro del cinema ma soprattutto degli eccidi che hanno fatto la storia negli Stati Uniti, quelli organizzati da Charles Manson e compiuti dai componenti della sua “Famiglia”. Sono passati cinquant’anni dalla strage di 10050 Cielo Drive, a Bel Air, dove sette persone, tra cui Sharon Tate, la moglie incinta di Roman Polanski, persero la vita. E oggi quella vicenda diventa protagonista del nono film di Quentin Tarantino, un mix tra commedia e thriller, atteso in anteprima a maggio per il Festival di Cannes, dove il regista è ormai di casa.
Leonardo DiCaprio interpreta l’attore televisivo Rick Dalton e Brad Pitt la sua storica controfigura Cliff Booth, i due cercheranno di farsi strada in una Hollywood ormai a loro sconosciuta. Quentin Tarantino non lavorava con i due attori rispettivamente dal 2012, con Django Unchained, dove DiCaprio vestiva i panni di Calvin Candie, e dal 2009, con Brad Pitt come Tenente Aldo Raine in Bastardi senza gloria. Margot Robbie invece interpreterà Sharon Tate, fresca di candidatura all’Oscar per Tonya e vicina alla seconda interpretazione di Harley Quinn nello spin-off di Sucide Squad, Birds of Prey. Si vocifera inoltre che presterà il volto al live action su Barbie, di cui è già produttrice.
«Ho lavorato alla sceneggiatura per cinque anni e ho vissuto nella contea di Los Angeles per la maggior parte della mia vita, compreso il 1969 – ha dichiarato Tarantino. Sono davvero entusiasta di raccontare la storia di una Hollywood che non esiste più. Per stile e intreccio narrativo questo sarà il film più simile al suo capolavoro del 1994, Pulp Fiction – ha aggiunto – e le due star saranno la migliore coppia maschile dai tempi di “Robert Redford e Paul Newman».
