Una patente di guida completamente digitale, questa la nuova idea della Commissione Europea. La proposta è parte di una mozione ben più ampia, che ha l’obiettivo di aumentare la sicurezza stradale. Tra le più importanti novità una stretta sul drink-and-drive, soprattutto per i neopatentati, e la possibilità di iniziare la pratica di guida dai 17 anni.
Come funzionerà
L’esperimento digitale è per ora un unicum. Addio alla versione cartacea, che però i più romantici potranno continuare ad adoperare: basterà un qualunque dispositivo, anche un semplice cellulare, per avere accesso al proprio documento.
The EU will be the first region worldwide to have a driving licence that works across borders:
🔹 it will be accessible through a mobile phone, and
🔹 would be recognised throughout the EU.This would make it easier to replace, renew or exchange a driving licence at EU level. pic.twitter.com/M9MURnlIjR
— European Commission (@EU_Commission) March 1, 2023
Diverse procedure, come il rinnovo o il cambio della patente potranno essere svolti online, eliminando la necessità di recarsi fisicamente nelle sedi della Motorizzazione Civile. Sarà valido e riconosciuto in tutta l’Unione Europea, e la digitalizzazione di tutti i dati permetterà passi in avanti dal punto di vista amministrativo. Questa «europeizzazione» potrà permettere un controllo più efficace su infrazioni a livello europeo o sospensioni della patente. «Nel 2019 circa il 40% delle infrazioni transfrontaliere è stato commesso impunemente, perché il trasgressore non è stato identificato o perché il pagamento non è stato eseguito», ha spiegato in un documento l’UE. La condivisione a livello continentale dei registri nazionali ovvierebbe a questo problema, accelerando l’investigazione di queste infrazioni.
Le novità giovanili
Il mondo, soprattutto quello tecnologico, procede a grande velocità. Per questo la Commissione ha chiarificato che la nuova regolamentazione è stata prodotta a misura della modernità. Con una particolare attenzione alle nuove generazioni.
I ragazzi, una volta compiuti i 17 anni, potranno già sedersi al volante se accompagnati da un adulto patentato. Il limite per guidare da soli rimarrà la maggiore età. Ciò permette ai giovani di guadagnare un anno netto di pratica, dato che con la regolamentazione attuale si può ottenere il foglio rosa per la patente B solo una volta compiuti i 18 anni.
Le valutazioni mediche per l’idoneità saranno più precise e terranno in conto i nuovi traguardi raggiunti dalla medicina nel trattamento di specifiche malattie, come il diabete. Ai conducenti sarà poi consigliato il rinnovamento delle proprie competenze e conoscenze di guida per poter stare al passo con le innovazioni tecnologiche, sempre più direzionate verso le emissioni zero.
Nuove regole stradali
«Più di 20mila vite sono state perse sulle strade europee nello scorso anno, e la maggior parte delle vittime erano pedoni, ciclisti, motociclisti e utenti di scooter». Questi i numeri, pubblicati dall’UE, che hanno spinto all’adozione di nuove misure. L’obiettivo è quello di migliorare la sicurezza per ogni utente della strada, che sia in macchina o a piedi, e «raggiungere la Vision Zero, senza morti sulle strade europee entro il 2050». Per questo nelle scuole guida sarà previsto un «allenamento mirato» per preparare al meglio i futuri autisti alla presenza sull’asfalto di utenti meno protetti, vista la diffusione nelle strade di monopattini elettrici e bike-sharing.
Non solo. La volontà di diminuire incidenti stradali ha spinto l’UE a rivedere alcuni articoli del codice della strada. La politica della tolleranza zero sulla guida in stato di ebbrezza nasce da dati sconcertanti: 2 su 5 incidenti fatali coinvolgono giovani under-30, che però sono solo l’8% di tutti i conducenti. Inoltre, la Commissione ha deciso di porre la sua attenzione su altre infrazioni giudicate pericolose per la salute degli utenti stradali:
- mancato mantenimento della distanza di sicurezza dal veicolo che precede
- sorpasso pericoloso
- parcheggio pericoloso
- superamento della linea continua
- guida contromano
- mancato rispetto delle regole riguardanti le corsie di emergenza
- uso di un veicolo sovraccarico