È stata investita alla fermata dell’autobus da un’auto. Ma non si è trattato di un incidente. Quello avvenuto mercoledì in località Bivio Cava di San Martino Siccomario, è stato un gesto intenzionale.
La polizia ha arrestato il fidanzato della giovane donna, con le accuse di tentato omicidio e di tentata interruzione di gravidanza. La 23enne, originaria del Marocco, è infatti incinta di due gemelli.
E proprio la gravidanza, non gradita al fidanzato, che insisteva per farla abortire, sarebbe stata la causa di litigi che già proseguivano da giorni, culminati nell’episodio che mercoledì ha portato la donna al Pronto soccorso del Policlinico San Matteo di Pavia. Per fortuna la ragazza ha riportato conseguenze non gravi (30 giorni di prognosi) e in ospedale hanno confermato che la gravidanza gemellare non è stata interrotta dal trauma. È stata la stessa vittima dell’investimento, una volta arrivata al Pronto soccorso, a indicare il fidanzato come il responsabile di un gesto non accidentale ma volontario. Del caso si è occupata la squadra Mobile della Questura di Pavia, che al termine degli accertamenti ha arrestato il trentenne di nazionalità marocchina, residente a San Martino Siccomario, di professione commerciante ambulante, incensurato.