Chissà se Claude Monet se lo sarebbe mai immaginato. Una delle sue tele ha segnato un nuovo record a New York. Infatti in soli otto minuti sei offerenti si sono battuti per l’opera intitolata Les Meules, della famosa serie “i covoni“, che è stata alla fine acquistata per 110.747.000 milioni di dollari, un vero record per New York. L’offerta infrange il precedente record della somma più alta mai pagata per un’opera di Monet, segnalando il valore e la popolarità duratura del maestro impressionista francese. L’offerta è anche il record per qualsiasi opera d’arte impressionista. Il precedente record di Monet è sempre nella serie “i covoni” (serie “Haystacks“) e risale al 2016, quando una tela dell’artista fu venduta a New York da Christie’s per 81,4 milioni di dollari.
Il quadro è stato messo all’asta da un collezionista rimasto anonimo, che lo aveva acquistato per soli 2,5 milioni di dollari da Christie’s nel 1986. Il capolavoro di Monet è stato acquistato per la prima volta da Bertha Honoré Palmer nel 1892. Era la moglie del ricco uomo d’affari di Chicago Potter Palmer, e aveva una grande passione per le opere d’arte. Si dice che la signora Potter Palmer abbia posseduto fino a 90 opere di Monet per tutta la sua vita, di cui otto erano della serie “Haystacks“, spesso vendendole poco dopo essere state acquisite. Così Meules, insieme ad altre otto opere della serie Haystacks di Monet, tornò con lei negli Stati Uniti. Realizzato da Monet quando aveva 50 anni, nell’inverno tra il 1890 e il 1891 nella casa di Giverny, in Normandia, il dipinto è grande 72 centimetri per 92 centimetri.
La tela venduta da Sotheby’s si distingue dal resto della serie per i colori vivaci del tramonto e la prospettiva unica, con solo una parte di un grande pagliaio in primo piano e gli altri sullo sfondo. La peculiarità di questa serie è nella decisione di farne un soggetto esclusivo, aggiornando la tradizione con effetti sorprendenti: solo mucchi di fieno e uno studio approfondito della luce e della purezza della linea, nessun animale o bracciante a distogliere l’attenzione.