Al via dal 5 fino al 10 marzo la campagna online #Iovadoalmuseo, indetta dal Ministero dei beni e delle attività culturali. E così i musei statali di Milano saranno gratuiti per 6 giorni consecutivi. Ma quali sono quelli che aderiscono all’iniziativa?
Entrando sul sito ufficiale #iovadoalmuseo, digitando le date e selezionando la provincia di Milano, scopriamo che i musei aderenti sono soltanto due: quello del Cenacolo Vinciano e la Pinacoteca di Brera.
Il primo, situato in piazza Santa Maria delle Grazie, è ospitato all’interno dell’omonima chiesa e custodisce il celebre affresco dell’Ultima cena di Leonardo Da Vinci. Entrare al cenacolo solitamente non è una facile impresa: l’ingresso è permesso a piccoli gruppi di massimo 25 persone, la prenotazione è obbligatoria e il biglietto costa, se acquistato su vivaticket, dai 12 ai 4 euro.
Il secondo museo statale ad ingresso libero per l’iniziativa #iovadoalmuseo è la Pinacoteca di Brera, in via Brera 8: raccoglie alcuni tra i massimi capolavori di artisti italiani e stranieri dal XIV al XIX quali Piero della Francesca con la Pala Montefeltro, Andrea Mantegna con il suo Cristo Morto, Raffaello con lo Sposalizio della Vergine, Bramante, Caravaggio oltre a Tintoretto, Giovanni Bellini, Rubens, Van Dyck e Francesco Hayez. Presente nella proposta culturale anche il Novecento artistico, grazie alla donazione di Emilio e Maria Jesi, la cui raccolta comprende tra gli altri capolavori di Picasso, Boccioni, Modigliani, Arturo Martini, Marino Marini, Morandi, Carrà, de Pisis. Il biglietto generalmente costa: 10 euro intero e 7 euro ridotto.