E’ Fatima Bosch la nuova Miss Universo 2025. La 74esima edizione, conclusasi a Bangkok nella mattina del 21 novembre, ha visto trionfare la 25enne messicana, battendo la favorita di casa Miss Thailandia, Praveenar Singh. L’incoronazione di Bosch segna la fine di una delle edizioni più discusse degli ultimi anni, segnata da insulti sessisti, dimissioni, una Miss finita all’ospedale e accuse di presunti brogli.

«Credete nel potere della vostra autenticità – così afferma Fatima Bosch sul palco dopo la vittoria – I vostri sogni contano, il vostro cuore conta. Non permettete mai a nessuno di farvi dubitare del vostro valore». Le parole della nuova Miss Universo sembrano rivolte proprio a uno dei momenti controversi di quest’edizione che l’ha vista personalmente coinvolta.
L’episodio di sessismo
L’episodio risale al tre novembre durante un incontro pre-concorso, trasmesso in diretta streaming sulla pagina Facebook di Miss Universe Thailand. «Ho sentito che non vuoi pubblicare nulla sul Paese ospitante. È vero?», così Nawat Itsaragrisil, direttore thailandese del concorso, rivolgendosi a Bosch, accusandola di non condividere abbastanza contenuti sui social dedicati alla Thailandia, oltre anche a rimproverarla per non aver partecipato a un servizio fotografico promozionale. Poi, con voce più alta, le ha detto che «se segui gli ordini del suo direttore nazionale e non promuovi la Thailandia, allora sei stupida». Ma Fatima Bosch replica subito: «Non mi stai rispettando come donna». A quel punto Nawat Itsaragrisil la interrompe e la fa scortare fuori dalla sicurezza.

Il gesto ha fatto indignare molte concorrenti, a tal punto che alcune di loro si sono alzate e hanno seguito Miss Messico fuori dalla sala. «Chi vuole continuare il concorso, resti seduta. Se uscite, le altre andranno avanti», ha detto Itsaragrisil nel tentativo di fermare la protesta. Ma ormai era scoppiata. Dopo l’accaduto, Bosch ha parlato ai giornalisti spiegando che il direttore «non è stato rispettoso» e che l’aveva chiamata «stupida» davanti a tutti. «Ma io non ho paura di farmi sentire. Siamo nel XXI secolo, non sono una bambola da truccare e vestire. Sono qui per dare voce alle donne che lottano per farsi ascoltare», ha aggiunto. Le sue difese sono state prese da Victoria Kjaer Theilvig, Miss Danimarca e detentrice del titolo Miss Universo 2024, che ha dichiarato ai media: «Questo riguarda i diritti delle donne. Non è accettabile umiliare una ragazza davanti a tutte. È per questo che mi alzo e me ne vado». L’episodio di Fatima Bosch è andato virale sui social e hanno trasformato la miss messicana in una paladina dell’empowerment femminile. In seguito Nawat si è scusato affermando di essere stato frainteso.
L’ombra del concorso truccato
Se la vittoria di Fatima Bosch ha placato parzialmente gli animi, il “dietro le quinte” fa venire molti dubbi. A pochi giorni dalla finale, il concorso è stato scosso dalle dimissioni improvvise di due giudici chiave. Il compositore Omar Harfouch ha lasciato l’incarico denunciando pubblicamente la presenza di una presunta giuria segreta che avrebbe pre-selezionato le finaliste, rendendo inutile il voto ufficiale.
«Non potevo stare davanti alle telecamere fingendo di legittimare un voto a cui non ho mai preso parte», ha afermato Harfouch. A lui si è unito anche l’ex calciatore francese Claude Makélélé, che lo stesso giorno si è ritirato citando vaghi «motivi personali imprevisti». L’organizzazione di Miss Universo ha fermamente respinto le accuse, parlando di procedure trasparenti, definendo «inesattezze» le parole di Harfouch, suggerendo che la sua «confusione» riguardava l’iniziativa di impatto sociale del concorso, che opera separatamente dal concorso di Miss Universo e dalla giuria. Nonostante le dichiarazioni ufficiali dell’organizzazione, il dubbio sulla regolarità della gara ha continuato a serpeggiare sui social media fino all’ultimo minuto.
Le cadute delle Miss
Oltre alle offese, alle dimissioni di due giudici e ai presunti brogli sollevati, quest’edizione ha visto anche la caduta di due concorrenti, di cui una finita all’ospedale. Nella sera di mercoledì, Miss Giamaica, Gabrielle Henry, è caduta dal palco principale durante la prova preliminare in abito da sera, un incidente che l’ha costretta in ospedale. Lo stesso giorno, Miss Gran Bretagna, Danielle Latimer, è inciampata ed è caduta sul palco mentre indossava un abito ispirato al personaggio cockney Eliza Doolittle. Anche se in seguito ha affermato che la caduta era stata coreografata.