Lunedì mattina è stato arrestato un quarantenne di origine romena al Parco Nord di Milano. L’uomo, con precedenti penali legati a reati sessuali, ha iniziato a masturbarsi davanti ad una giovane mamma di 39 anni e a sua figlia di 3 anni.
La donna, che si trovava nel parco di viale Fermi di Milano in compagnia della bambina, stava passeggiando tranquillamente, quando ha notato qualcosa di strano . Infatti il romeno era intento a toccarsi, guardando intensamente le due mentre camminavano. La donna non ha esitato un momento ed ha immediatamente avvertito la Polizia.
Gli agenti sono intervenuti tempestivamente sul luogo e hanno iniziato le ricerche del quarantenne romeno. Dopo un po’, grazie alla descrizione fornita loro dalla 39enne, madre della bambina di 3 anni, i poliziotti hanno rintracciato l’extracomunitario che era ancora all’interno del Parco Nord di Milano. Il maniaco è stato arrestato dopo che ha cercato di dileguarsi e colpendo gli agenti di polizia. Arrivati in Caserma, è stato accusato di corruzione di minore e resistenza a pubblico ufficiale.
Non è la prima volta che il Parco Nord di Milano è teatro di queste raccapriccianti scene: due uomini – un bengalese di ventotto anni e un suo coetaneo di venti, entrambi ospiti del centro d’accoglienza di Bresso e richiedenti asilo – furono arrestati nel 2017 dai carabinieri di Sesto San Giovanni con l’accusa di atti osceni in luogo pubblico frequentato abitualmente da minori.
I ventenni – in due momenti diversi e in due zone del parco diverse – si erano posizionati dietro alcune piante per masturbarsi. Il tutto, in pieno giorno e in un parco pieno di famiglie. A scoprirli furono due guardie ecologiche che durante la perlustrazione del Parco Nord li notarono.