Sequestrato il Villaggio di Natale a Milano. La procura ha disposto la confisca perché il parco più grande di Italia, allestito all’Ippodromo, non rispetterebbe le norme di sicurezza e igiene nei luoghi di lavoro. L’apertura era prevista per il 22 novembre, ma ora sarebbe a rischio.
I controlli degli agenti della polizia locale e dei tecnici Ats sono avvenuti nei giorni scorsi. Dalle verifiche congiunte è emerso che ci fossero diverse violazioni in materia di antinfortunistica. Chiuse la grande fabbrica dei giocattoli, la casa degli elfi e quella di Babbo Natale perché le impalcature per costruirli erano senza protezioni adeguate.
Nel parco erano previsti tre percorsi. Il primo con i tre edifici sequestrati, il ricovero delle renne e la grande slitta di Babbo Natale. Il secondo dedicato alle letterine scritte dai bambini, aiutati dagli elfi, dove è possibile trovare la stanza della scrittura e l’Ufficio Postale dove timbrare e imbucare le liste dei desideri. Il terzo vede il borgo degli elfi, un mercatino in cui è possibile fare i regali di Natale e dove trovare un’area dedicata al cibo e ai giochi.