Un uomo di 36 anni è stato arrestato a Milano per aver picchiato la propria compagna. A sporgere denuncia è stata però la madre dello stesso 36enne, che al momento dell’aggressione si trovava in casa insieme alla coppia e al nipote.
«È stato lui, ha picchiato la sua compagna» ha dichiarato la madre dell’aggressore agli agenti della Questura di Milano, giunti nell’appartamento in seguito all’allarme lanciato dai vicini di casa. I residenti del palazzo di via Modica, in zona Barona, avevano infatti allertato il 112 perché sentivano delle urla provenienti dall’appartamento dei due.
Una volta entrati in casa i poliziotti hanno da subito capito che la donna era stata malmenata, ma la vittima non ha voluto formalizzare nessuna denuncia. A quel punto è intervenuta la madre, di origini sudamericane, che ha spiegato l’accaduto alle forze dell’ordine, testimoniando quindi contro il figlio. L’uomo è stato quindi arrestato con l’accusa di maltrattamenti in famiglia dalla polizia.
La vittima soffre inoltre di problemi psichici, e a marzo ha subito da parte del compagno ben due violenze. Una di queste le aveva provocato un trauma cranico, causato dai pugni ricevuti in testa, che l’avevano fatta cadere a terra. La maggior parte delle volte le aggressioni avvenivano sotto gli occhi del figlio minorenne. Il 36enne era inoltre pregiudicato, e aveva precedenti proprio per maltrattamenti.