La metropolitana di Milano ha riscontrato dei problemi alla linea, questa volta però non si è trattato di una complicazione tecnica interna. Tutt’altro: l’Atm è stata “in ostaggio” di una persona. Domenica 26 e lunedì 27 maggio, un uomo di 29 anni ha fatto scattare la leva di emergenza facendo bloccare per sette volte i treni della metro. Cinque sono stati i casi sulla M1 (coinvolte le stazioni di Palestro e Lima), uno sulla M2 e uno sulla M3. Lo ha specificato in una comunicazione l’Atm.
Secondo quanto evidenziato, il 29enne si avvicinava alla leva di emergenza della stazione e dopo aver infranto la protezione tirava la leva presente sulla banchina della metro, togliendo l’alimentazione delle linee e bloccando i treni. Si è trattato di uno “squilibrato” che non è passato inosservato. Di fatto, intorno alle ore 22:30 della notte di domenica, la security di Atm è riuscita a bloccarlo e a consegnarlo alle forze dell’ordine. L’uomo è stato poi accompagnato in questura dove è stato denunciato a piede libero.
Non soddisfatto, il 29enne è tornato ad azionare il “manettino di emergenza” nella giornata di lunedì 26 maggio. Questa volta però non è riuscito a farla franca: intorno alle ore 11 il servizio di security dell’Atm lo ha fermato e consegnato per la seconda volta alla polizia.