Ci sarà bisogno di attendere ancora. La variazione tariffaria del biglietto ordinario Atm per salire a Milano su tram, autobus e metro non entrerà in vigore da inizio aprile come previsto in un primo momento. L’aumento del prezzo potrebbe slittare invece al mese di luglio, anche se il sindaco di Milano e della Città Metropolitana ha più volte ribadito la sua intenzione a far partire l’iniziativa il primo giorno di aprile.
La Regione Lombardia si è opposta alle iniziative del primo cittadino di Milano per quanto riguarda l’imposizione dell’aumento del biglietto Atm fin dal 1 di aprile. Eppure, la maggioranza del consiglio d’amministrazione dell’Agenzia del trasporto pubblico locale pareva fosse d’accordo con il sindaco.
Secondo quanto emerge dai siti online dei quotidiani locali, il rincaro sarà consistente per le tasche dei cittadini. l biglietto ordinario passerà da 1,5 a 2 euro con un rincaro del 33 per cento ma sarà valido anche nei Comuni di Pero, Rho, Settimo Milanese, Cesano Boscone, Corsico, Buccinasco, Assago, Rozzano, Opera, San Donato Milanese, Peschiera Borromeo, Segrate, Vimodrone, Cologno Monzese, Sesto San Giovanni, Cinisello Balsamo, Bresso, Cormano e Novate Milanese. Resterà invece immutato il prezzo dell’abbonamento annuale (330 euro) ma si potrà pagare anche a rate.
Uno dei cambiamenti più consistenti riguarderà l’aumento del biglietto giornaliero che passa da 4,5 a 7 euro con una variazione del 55,6 per cento. Crescerà anche il prezzo dell’abbonamento mensile ordinario da 35 a 39 euro e quello del settimanale che cambierà da 11,30 a 17 euro con un aumento del 50,5 per cento. Li segue a ruota l’aumento del prezzo del carnet da dieci corse da 13,80 a 18 euro. Una importante novità coinvolgerà i giovani under 14 che potranno viaggiare gratis sui mezzi pubblici, come già stanno facendo gli over 65 che possiedono un Isee inferiore a 16 mila euro.
