Ennesimo caso di violenza domestica avvenuto a Milano. Questa volta la protagonista è una giovane 25enne picchiata e minacciata dal compagno, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti penali. L’uomo la intimoriva da anni e non le ha risparmiato le botte neanche il giorno del parto. La donna, separatasi dall’uomo, si era dovuta nascondere fuori dalla Lombardia, a casa dei propri genitori. A dichiararlo è il sito dell’agenzia ANSA.
La vittima, stanca dei numerosi soprusi subiti, ha trovato il coraggio di denunciare il compagno alle forze dell’ordine. L’accusato è stato poi arrestato grazie al lavoro degli agenti del Commissariato Lontereggio di Milano, zona municipale dove la coppia viveva stabilmente. Grazie alle indagini condotte, i poliziotti hanno accertato che il 34enne minacciava e intimoriva la ragazza da diverso tempo. L’uomo, inoltre, spinto da una gelosia morbosa, costringeva la compagna a non uscire di casa da sola, a non vedere gli amici e ad evitare ogni contatto con la famiglia.
Nonostante la vittima si fosse allontanata da casa per sfuggire al vortice di violenza, l’ex compagno aveva continuato a minacciarla telefonicamente. Dopo l’arresto dell’uomo, la ragazza è diventata ospite di un centro antiviolenza del capoluogo lombardo insieme alla figlioletta di 2 anni.