A Londra si è verificata l’ennesima violenza di strada. Questa volta la vittima è giovanissima: un ragazzo di quindici anni è stato accoltellato a morte nella serata di mercoledì primo maggio.
Secondo quanto riferito da Scotland Yard, la vittima è stata trovata agonizzante a Hackney, un borgo della zona est della capitale inglese e, nonostante l’intervento dei soccorsi e di un’eliambulanza, il ragazzo è morto ancor prima di raggiungere l’ospedale. A poca distanza dal luogo dell’aggressione è stato individuato un altro ragazzo di 16 anni colpito da un coltello. Il giovane è stato ricoverato d’urgenza, ma le sue condizioni non dovrebbero essere troppo critiche. I due episodi hanno fatto pensare all’ipotesi di uno scontro tra baby gang. Le indagini sono ancora in corso.
Nemmeno due mesi fa ci fu un altro grave episodio di violenza verificatosi a Londra dove un uomo aveva accoltellato quattro persone. La prima vittima è stata una donna di 45 anni, colpita con un fendente alla schiena e immediatamente ricoverata in condizioni critiche in ospedale. Quattro ore dopo un uomo è stato ferito allo stesso modo. La vittima della terza aggressione è invece un ragazzo di 23 anni, ricoverato d’urgenza. Infine, un uomo è stato accoltellato a Brettenham Road.
A causa dell’impennata degli ultimi anni di omicidi e attacchi con armi proprie nelle zone di Londra e nelle altre aree urbane del Regno, le autorità britanniche hanno riconosciuto lo stato di emergenza. Gli atti violenti si sono concentrati soprattutto nelle zone periferiche e hanno coinvolto maggiormente i giovani e le minoranze. Questo fenomeno ha anche alimentato le polemiche contro i governi Tory, che hanno determinato la riduzione del numero degli agenti a causa delle politiche di austerità.