Con la vendita di pasticceria, spumante, gioielli, cosmetici e giocattoli, il mese di Natale è senza dubbio quello più redditizio di tutto l’anno.
Sono in totale 473 mila le aziende che in Italia fanno affari durante le feste. Di queste il 14%, ovvero 66 mila, sono imprese lombarde legate all’economia natalizia.
Dal focus condotto dalla Camera di commercio di Milano dedicato al business, emerge che dei 5 miliardi di euro mensili ammontati a livello nazionale, 1,5 miliardi è generato dal giro d’affari della Lombardia, di cui 1 solo a Milano. La ricerca si basa sui dati del Registro Imprese relativi al terzo trimestre 2018.
Il settore principale legato alle festività natalizie è quello della ristorazione: sono 51 mila le aziende in Lombardia sul totale italiano di 338 mila. A seguire gli alloggi con oltre 4 mila imprese lombarde sulle 53 mila sparse in territorio nazionale; tour operator e agenzie di viaggio con 2.400 posizioni su 16 mila; e ancora il commercio di fiori e di piante con 2 mila ditte nella regione, 1.700 gioiellerie, 1.400 profumerie. L’ambito maggiormente in via di sviluppo è quello relativo alla pasticceria fresca: +8,2% su scala nazionale e +6,4% in Lombardia.
La provincia d’Italia con il maggior numero di aziende all’interno del commercio natalizio è Roma, che con i suoi 41 mila punti vendita ruba il primato a Milano, ma a livello regionale la Lombardia batte Lazio (52 mila), Campania (47 mila), e Veneto (36 mila).
Per quanto riguarda i lavoratori addetti al settore sono circa 1,8 milioni in tutta Italia, il 19% coperto dalla Lombardia con 347 mila persone. Seguono il Veneto con 187 mila, l’ Emilia Romagna con 185 mila e il Lazio con 171 mila operatori.
(a.c.)